(ANSA) - ASSAGO (MILANO), 06 DIC - La prima crisi dell'Ax in
Eurolega deflagra alla vigilia di Sant'Ambrogio, santo patrono
di Milano. L'inopinata sconfitta contro Gran Canaria (86-94) è
la terza consecutiva ed è la peggiore della serie per
l'atteggiamento mostrato: se contro il Barcellona infatti c'era
l'alibi della stanchezza e a Kaunas la gara è stata combattuta
fino alla fine in piena emergenza, la prova contro Gran Canaria
denota una brutta disponibilità alla difesa, finora uno dei
segreti dei risultati dell'Olimpia. E' un campanello di allarme
ma non c'è ancora da disperare: Milano resta in zona playoff e
dà segnali di vita con orgoglio. Sul -14 (56-70) l'ingresso di
Cinciarini (10 punti in un attimo) è la scossa, l'Ax si riporta
a -2 (80-82) ma nel finale i canestri di Eriksson (17) e
Radicevic (10) spengono le speranze di rimonta. Inutili le
sontuose prove di James (26 e 8 assist) e Gudaitis (16 e 17
rimbalzi, con 12/14 ai liberi): vincere in Eurolega tirando
complessivamente il 37% dal campo
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