(ANSA) - BERLINO, 22 APR - Si apre a Wiesbaden, in Germania,
un congresso speciale, di portata storica, dei socialdemocratici
tedeschi, che per la prima volta in 155 anni, affideranno la
presidenza a una donna. Candidata di punta, data chiaramente per
vincente, è l'ex ministra del Lavoro Andrea Nahles, 47 anni,
anima di sinistra del partito. Contro di lei si candida la
sindaca di Flensburg, Simone Lange, 41 anni, che rivendica un
"rinnovamento vero".
Il suo predecessore, Martin Schulz, che si è ritirato subito
dopo le trattative per la nuova Grosse Koalition, inseguendo il
sogno di diventare ministro degli Esteri - amaramente tramontato
- era stato eletto con il 100% dei consensi, nel pieno
dell'ondata di entusiasmo per l'ingresso nella scena politica
tedesca. Un esito elettorale evidentemente irripetibile. Dal suo
passo indietro, i socialdemocratici sono stati guidati in forma
commissariale da Olaf Scholz, oggi vicecancelliere e ministro
delle finanze del nuovo esecutivo.
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