(ANSA) - RAVENA, 11 GEN - Notte di paura al pronto soccorso
di Ravenna: in un regolamento di conti tra due gruppi di romeni
di etnia rom, sono stati usati coltelli, bastoni e un cric sotto
lo sguardo attonito dei molti pazienti in attesa. Tutto è
iniziato attorno alle 22 tra urla e fughe tra le barelle. Medici
e infermieri sono stati costretti a chiudersi con i pazienti
dentro gli ambulatori, in alcuni casi sbarrando l'accesso con le
barelle. Qualcuno ha anche pensato a un attentato.
Per riportare la situazione alla normalità, oltre ad una
guardia giurata sono dovute intervenire nove pattuglie tra
carabinieri, polizia e guardia di finanza. Gli oggetti sono
stati sequestrati e dieci, per ora, sono le persone denunciate
per rissa in concorso, interruzione di pubblico servizio e
possesso ingiustificato di oggetti d'offesa. Gli inquirenti
ipotizzano che tutto sia nato dalle tensioni tra due famiglie,
che non gradiscono la relazione sentimentale iniziata tra i
rispettivi figli.
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