(ANSA) - ROMA, 23 GEN - Hugh Masekela, il padre del jazz
sudafricano, è morto a 78 anni a Johannesburg "dopo una lunga e
coraggiosa battaglia contro il cancro alla prostata". Lo ha
annunciato la famiglia.
Trombettista, cantante e compositore, Masekela ha iniziato a
suonare il corno a 14 anni, diventando presto un esponente di
spicco della scena jazz di Johannesburg con i Jazz Epistles.
Negli anni '60 si è trasferito in Gran Bretagna e negli Stati
Uniti dove ha collaborato con Harry Belafonte e ha usato la sua
musica come strumento contro l'oppressione dell'apartheid in
Sudafrica. Nel 1968 ha scalato le classifiche internazionali con
la sua hit Grazing in the Grass. Durante la sua carriera, ha
collaborato con musicisti come Paul Simon e Herb Alpert. Per due
anni è stato sposato con Miriam Makeba.
Molte delle sue composizioni sono dedicate ai diritti civili
in Sudafrica. La sua Bring Him Back Home, in cui si chiedeva di
liberare Nelson Mandela dalla prigione, è diventata un inno
internazionale per il movimento anti-apartheid.
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