(ANSA) - CASERTA, 23 GEN - Conflitti in famiglia con radici
lontane, ma anche un lavoro che non c'era più e che rendeva il
futuro sempre più grigio. Questo avrebbe spinto il 48enne Davide
Mango, ex attivista di Forza Nuova, a rendersi protagonista ieri
di un pomeriggio di terrore a Bellona, nel Casertano. L'uomo,
una ex guardia giurata, ha ucciso la moglie Anna Carusone e
ferito alcune persone sparando dal balcone della sua abitazione;
si è poi barricato in casa e dopo 4 ore di trattative con i
carabinieri si è sparato un colpo alla testa ed è morto. Oggi la
comunità del piccolo paesino ubicato nella campagna attorno a
Capua, mai toccato da vicende di cronaca così clamorose e poco
coinvolto anche in episodi di microcriminalità, è sotto choc.
"E' una tragedia di cui nessuno sa spiegare i motivi - dice il
sindaco Filippo Abbate - anche perché non c'è nessuna denuncia
penale a carico di Mango, né segnalazioni ai servizi sociali del
nostro Comune per quanto riguarda l'unica figlia minore della
coppia che è riuscita a salvarsi".
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