(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 19 MAR - "Mi sembra che siamo
circondati da una cultura che, se da una parte idolatra la
giovinezza cercando di non farla passare mai, dall'altra esclude
tanti giovani dall'essere protagonisti". "Spesso siete
emarginati dalla vita pubblica ordinaria e vi trovate a
mendicare occupazioni che non vi garantiscono un domani". Lo ha
detto il Papa nell'incontro con trecento giovani in vista del
Sinodo dei vescovi. La mancanza di lavoro per i giovani "è un
peccato sociale, la società è responsabile di questo", ha
aggiunto il Papa sottolineando che un giovane senza lavoro si
deprime, si suicida o si arruola nell'Isis.
Papa Francesco ha anche chiesto perdono "per tutti cattolici"
che cercano il sesso con le ragazze sfruttate in strada, vittime
di tratta. "Chi fa questo è un criminale. Questo non è fare
all'amore, questo è torturare una donna, non confondiamo i
termini".
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