(ANSA) - CORTINA D'AMPEZZO, 23 MAR - "In Perfetti
sconosciuti ho raccontato quanto poco conosciamo le persone che
ci stanno intorno e in The Place di quanto poco conosciamo noi
stessi. Sono due film sulla conoscenza dell'essere umano e
quando scaviamo troviamo sempre dei vermi, il lato oscuro. Anche
nel mio romanzo 'Il primo giorno della mia vita' (che forse
diventerà un film da girare a New York) c'è il lato oscuro, ma
che si trasforma alla fine in un inno alla bellezza". Così
Genovese si racconta a Cortinametraggio parlando di futuro, del
suo prossimo libro e anche di The Place, ultimo su coraggioso ed
eccentrico film che, nonostante le otto candidature ai David,
non ho ottenuto nessuna statuetta.
"Questo romanzo - dice - racconta la storia di 4 persone
diverse tra di loro, che cadono. Tra di loro c'è un filo rosso:
sono persone cadute, persone stanche della vita che pensano di
essere sconfitte e invece reagiscono. Trovano la forza di
rinnamorarsi della vita, per fare questo devono combattere i
loro demoni".
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