(ANSA) - NEW YORK, 7 MAG - Colpo di scena a New York dove il
procuratore generale Eric Schneiderman, che nelle settimane
scorse ha avviato un'azione legale contro Harvey Weinstein, si è
dimesso dopo che quattro donne sulle colonne del magazine New
Yorker lo hanno accusato di abusi sessuali e violenze fisiche.
Schneiderman - democratico e alleato del governatore dello stato
Andrew Cuomo - è divenuto negli ultimi mesi anche uno dei
principali antagonisti di Donald Trump. Ha ammesso i fatti, ma
ha negato con forza di aver agito contro la volontà delle donne,
parlando di "attività sessuali consensuali".
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