(ANSA) - GENOVA, 8 SET - Saranno due gli incidenti probatori
nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi,
avvenuto lo scorso 14 agosto causando la morte di 43 persone. Il
primo è quello chiesto dalla procura per garantire la rimozione
delle macerie e la catalogazione dei reperti. Il secondo, che
verrà chiesto in una fase successiva, servirà per capire le
cause del crollo. Il secondo incidente probatorio potrebbe
arrivare in autunno inoltrato, visto che per il primo si
potrebbe procedere a fine settembre. Non si esclude, a questo
punto, che il numero degli indagati sia destinato a salire dopo
l'analisi di tutta la documentazione cartacea in mano agli
investigatori. Tra i testimoni che verranno sentiti nei prossimi
giorni dagli investigatori che indagano sul crollo del ponte
Morandi, potrebbero esserci anche i membri del consiglio di
amministrazione di Autostrade che parteciparono alla riunione
del 12 ottobre 2017 in cui si discusse del progetto di
retrofitting.
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