(ANSA) - NEW YORK, 14 NOV - Le dichiarazioni di apertura nel
processo a New York contro l'ex signore della droga messicano
Joaquin 'El Chapo' Guzman sono iniziate, e la difesa sostiene
che lui non è il leader e la mente del cartello Sinaloa, ed è in
realtà solo un "capro espiatorio". Secondo l'avvocato Jeffrey
Lichtman la vera mente criminale è Ismael 'El Mayo' Zambada,
attuale numero uno del Sinaloa, che ha descritto come "il più
grande trafficante di droga messicano". "Zambada è stato
autorizzato a operare negli ultimi 55 anni perché paga per
farlo", ha aggiunto Lichtman: "Corrompe l'attuale presidente del
Messico e ha corrotto in buona misura anche quello precedente".
I pubblici ministeri hanno descritto ai membri della giuria
alcuni degli atti più feroci di Guzman, insieme alle sue armi
preferite. "C'è per esempio una pistola incastonata di diamanti
con le sue iniziali e un AK-47 placcato in oro", ha detto il
procuratore federale Adam Fels.
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