© APROMA - Torna a cantare più forte che mai il "Gallo" Danilo Gallinari che, grazie ad una prestazione memorabile (27 punti con 8/13 dal campo) riporta al successo i Nuggets vittoriosi 132-120 contro Portland a cui non bastano i 40 punti di un monumentale Lillard. Alla Oracle Arena, dopo aver ricordato con un toccante discorso di coach Kerr il giornalista sportivo Craig Sager morto ieri a 65 anni dopo una lunga lotta contro la leucemia, i Golden State Warriors battono senza troppa fatica 103-90 i Knicks, decisamente rimaneggiati per le assenze di Rose e Anthony. Decisiva la grande prestazione di kaly Thompson, autore di 25 punti ma soprattutto dei canestri che hanno permesso la fuga ai californiani nel terzo quarto. A fine gara il clima si è un po' appesantito quando Green ha replicato alle parole dei giorni scorsi di Porzingis (solo 8 punti per il lettone questa notte), che lo aveva sfidato, con un perentorio "certe parole farebbe bene a tenersele per lui.
BUCKS E PELICANS TORNANO A SORRIDERE. OK GLI SPURS - Nella notte è tornato il sereno anche in casa dei Bucks - che hanno battuto 108-97 gli Spurs grazie ad Antetokounmpo (30 punti) e Parker - e dei Pelicans che, trascinati dal solito, immarcabile, Anthony Davis (35 punti e 16 rimbalzi) hanno superato 102-95 i Pacers. Infine arriva anche il quattordicesimo sigillo esterno per gli Spurs (18 punti a testa per Leonard e Gasol) che battono 107-92 Phoenix.