Giappone e Svizzera: notte da doppietta

Assegnati i titoli del singolo maschile di pattinaggio artistico (con trionfo di Hanyu davanti al connazionale Uno) e dello slopestyle del freestyle (vinti dalla Hoefflin sulla compagna di squadra Gremaud)
Giappone e Svizzera: notte da doppietta© Getty Images
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PYEONGCHANG - Oltre al clamoroso trionfo della ceca Ester Ledecka nel Supergigante femminile dello sci alpino, la prima parte della giornata in Corea ha visto l'assegnazione di altri due titoli. E in entrambi i casi c'è stata una doppietta: del Giappone nel singolo maschile del pattinaggio artistico e della Svizzera nello slopestyle del freestyle femminile.
PATTINAGGIO FIGURA INDIVIDUALE MASCHILE (FINALE) - Trionfo giapponese nel singolo maschile del pattinaggio di figura. A mettersi l'oro al collo è stato infatti ilm campione nipponico Yuzuru Hanyu, già in testa dopo il programma corto, cui è bastato il secondo miglior punteggio nel "lungo" per chiudere con uno straordinario 317.85. A completare il trionfo del Sol Levante c'è il secondo posto di Shoma Uno (306.90), che grazie al terzo segmento nel "lungo" scavalca lo spagnolo Javier Fernandez, bronzo (305.24). Da segnalare lo straordinario programma lungo dello statunitense Nathan Chen, miglior punteggio con 215.08 (quasi nove punti più di Hanyu). Ma Chen aveva compromesso tutto nel "corto", chiuso al 17° posto per una serie di errori. Così alla fine ha chiuso al 5° posto, dietro anche al cinese Jin Boyang (quarto). Grazie al 19° punteggio nel libero (156.78), il giovane e promettente italiano Matteo Rizzo guadagna un paio di posizioni e chiude 21° con 232.41. 
FREESTYLE SLOPESTYLE FEMMINILE (FINALE) - Doppietta anche nel freestyle, specialità Slopestyle: a fare l'accoppiata oro-argento è la Svizzera, che vince l'oro con Sarah Hoefflin (91.20) e l'argento con Mathilde Gremaud (88.00). Bronzo alla Gran Bretagna con Isabel Atkin (84.60).
CURLING - Finisce probabilmente qui, invece, il sogno dell'Italia del curling. Gli azzurri, infatti, dopo aver perso con la Danimarca si sono arresi anche al Giappone (6-5 all'ultimo end) finendo ora, con due partite vinte e tre perse, al sesto posto (al pari della Gran Bretagna) di una classifica che vede dominare a punteggio pieno la Svezia (5 vinte, 0 perse).


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