© Getty ImagesPYEONGCHANG - Mentre sulle piste olimpiche continuano le gare e la relativa assegnazione delle medaglie a cinque cerchi e il medagliere prende sempre più forma, le Olimpiadi di PyeongChang continuano a confermare una loro forte connotazione politica.
I GIOCHI DEL DIALOGO TRA LE COREE - Da questo punto di vista è uno su tutti il tema caratterizzante delle Olimpiadi invernali 2018, quello del rinnovato dialogo tra le due Coree. E dopo i tanti attestati in tal senso prima dell'inizio dei Giochi coreani, anche in questi giorni continuano ad essere portate avanti "prove" di ritrovata armonia.
MOON JAE-IN FIDUCIOSO - L'ultimo indizio in questa direzione è arrivato dal presidente della Corea del Sud, Paese organizzatore di questi Giochi, Moon Jae-in, che in una visita al Centro Stampa delle Olimpiadi (il "Main Press Centre" di PyeongChang) ha detto: «Uno dei temi principali di questi Giochi olimpici è stato la pace, siamo stati capaci di abbassare le tensioni che dividono i nostri Paesi e l'obiettivo è stato quello di rendere ancora più sicura questa Olimpiade». Poi il presidente della Corea del Sud è entrato nei dettagli dei passi in avanti fatti: «Abbiamo marciato insieme alla cerimonia di apertura, abbiamo avuto una squadra unita (nell'hockey, ndr), abbiamo esultato insieme. Ci sono state performance comuni, per noi coreani questo è stato molto coinvolgente e abbiamo raggiunto molti risultati. C'è stato un miglioramento nelle nostre relazioni reciproche». Il clima gemelle di fiducia sembra aver coinvolto completamente anche il presidente Moon Jae-in, che prosegue: «Credo che questo risultato si possa trasformare in un nuovo inizio. Un risultato importante non solo per i nord coreani ma per tutto il mondo. Credo ancora che questo possa spingere avanti il dialogo, che potrà acquisire maggiore valore con il dialogo tra Stati Uniti e Corea del Nord, perché il dialogo tra di noi passa attraverso il dialogo tra Washington e Pyongyang».