Goggia marcata a "uomo": la Vonn parte dopo di lei

Per la discesa libera di mercoledì l'azzurra ha scelto il pettorale numero 5, "inducendo" la Vonn a scegliere il numero 7, per marcare da vicino la sua principale rivale
Goggia marcata a "uomo": la Vonn parte dopo di lei© AFPS
5 min

PYEONGCHANG - La discesa libera femminile, che sulla pista di Jeongseon assegnerà le medaglie olimpiche delle Olimpiadi di PyeongChang, si avvicina sempre più e le varie atlete stanno ultimando preparativi e strategie per farsi trovare pronte all'appuntamento più importante del quadriennio.
SFIDA LANCIATA - La gara potrebbe essere aperta a più soluzioni, anche perché le prove cronometrate non hanno scoperto le carte delle protagoniste più attese. Però una cosa è certa: in tanti sia spettano una sfida diretta tra la favorita statunitense Lindsey Vonn e l'azzurra, leader della specialità in Coppa del Mondo, Sofia Goggia. Le due sono le prime ad ammetterlo: lo hanno fatto anche nelle dichiarazioni dell'immediata vigilia.
MARCATURA A "UOMO" - E se Sofia si è affrettata a dire che «la favorita è la Vonn, perché ha più esperienza: le 81 vittorie in Coppa del Mondo e le tante medaglie vorranno pur dire qualcosa», Lindsey sa che è dall'azzurra che deve guardarsi più che da chiunque altra. Tanto da basare la scelta del proprio numero di partenza su quello scelto dalla Goggia. Lo aveva anticipato subito dopo l'ultima prova cronometrata: «La mia scelta del pettorale dipende da quello che sceglierà Sofia, io prenderò quello subito dopo il suo, mi piacerebbe scendere dopo di lei. Mi piace conoscere i tempi che ottengono le mie rivali, come sciano, per cui dovrò vedere per cosa opterà lei, anche se probabilmente sarebbe ideale partire fra le prime nove perché dopo il primo break la neve è più lenta».
DETTO, FATTO - E la Vonn ha seguito alla lettera quanto detto: la Goggia, da numero uno del ranking, era la prima a poter scegliere (le "big" possono scegliere uno dei numeri dispari tra l'1 e il 19) e ha optato per il numero 5. La Vonn, a quel punto, ha scelto il 7, cioè il primo numero disponibile successivo a quello dell'azzurra. Insomma, una vera e propria marcatura a "uomo", di quelle che sarebbero piaciute a Nereo Rocco. Per il resto, la Huetter ha scelto l'1, la Weirather il 3, la Gut il 9 e la Venier (molto brava nelle prove) l'11, solo per limitarci alle più attese. Le altre azzurre non potevano scegliere perché non rientrano tra le "top ten". Questi i loro pettorali: Nadia Fanchini il 16, Federica Brignone il 18, Nicole Delago il 21.


© RIPRODUZIONE RISERVATA