Volley: Rio 2016, una bella Italia si arrende al Brasile, è argento

Sfuma ancora una volta il sogno Olimpico per gli azzurri che si arrendono 3-0 (25-22; 27-25; 26-24) ad un irresistibile Brasile senza però sfigurare e senza arrendersi mai. Il secondo posto premia comunque la nostra nazionale protagonista di un grande torneo
Volley: Rio 2016, una bella Italia si arrende al Brasile, è argento© Fivb
4 min

RIO DE JANEIRO (BRASILE)- L’Italia è d’argento. Sfuma ancora una volta sul più bello il sogno Olimpico della nazionale di pallavolo che deve inchinarsi ad un Brasile che, davanti alla torcida dei propri tifosi, sfodera una prestazione con i fiocchi sbagliando pochissimo e giocando con grande freddezza nei momenti decisivi. Finisce 3-0 (25-22;. 27-25; 26-24) in un Maracanazhino ebbro di gioia per la vittoria dei propri beniamini. L’Italia lotta con il cuore ma forse è mancato qualcosa, a muro e in ricezione soprattutto, rispetto alle altre partite di questa Olimpiade, ma certo il Brasile visto stasera era una montagna difficilissima da scalare, ed anche un paio di decisioni discutibili degli arbitri ci hanno penalizzato in momenti caldi del match. La delusione certo è cocente ma l’Italia può e deve festeggiare per un secondo posto che vale davvero tanto, al termine di un torneo giocato sempre ad altissimo livello.

Partenza lanciata per gli azzurri che sfruttano la tensione dei brasiliani al cospetto dei 12000 del Maracanazinho. Vantaggio per gli azzurri prima sul 4-1 (servizio di Zaytsev)  poi sul 9-6 (gran botta di Juantorena). Un passaggio a vuoto dei nostri, con un passivo di 0-6, dal 12-10 al 12-16 incanala il parziale a favore della formazione di Bernardo. La reazione degli irriducibili ragazzi Blengini riavvicina i nostri fino al 22-21 ma poi lo sprint finale dei brasiliani è vincente.

Il secondo set inizia di nuovo in maniera positiva per l’Italia, 4-1 (con due bombe e un ace di Juantorena).  Il Brasile però, poggiando molto sulla calda mano di Wallace (formidabile in attacco e a muro) risale la china e raggiunge la parità sul 9-9, poi un break verdeoro con un altro black out dalla nostra parte (0-5) che porta il parziale fino al 11-14. Antonov in campo al posto di Lanza. L’Italia torna sotto, con Zaytsev al servizio, 14-14. Di nuovo punto a punto. Palla contestata a favore del Brasile sul 21-21, che neanche il challenge riesce a chiarire, poi la svolta nella palpitante fase decisiva. Una ricezione errata, una palla sparacchiata da Juantorena porta avanti il Brasile, 25-24, ma l’Italia non si arrende e una palla spinta in palleggio da Gianelli riporta le squadre in parità. Un muro di Wallace e un errore di Lanza in ricezione chiudono i conti per il Brasile.

Il terzo set ricomincia con le squadre a rincorrersi, senza break fino al 6-5 per noi grazie ad una palla out scagliata da Felipe. Ancora un punto discutibile (chiamata un’invasione insistente a Juantorena) sul 17-15 ci impedisce di fuggire via. Finale per cuori forti con il Brasile trascinato dal pubblico, che si inventa un gran muro di Felipe per chiudere al terzo march ball.

Il popolo di Rio può festeggiare il titolo Olimpico del volley, dopo quello del calcio conquistato ieri.

L’Italia torna a casa con una medaglia d’argento che vale quasi quanto l’oro.

IL TABELLINO-

BRASILE-ITALIA 3-0 (25-22 28-26 25-23)
ITALIA: Birarelli 9, Zaytsev 16, Lanza 4, Buti 2, Giannelli 2, Juantorena 14, Colaci (L). Rossini, Antonov 2, Sottile, Non entrati: Vettori, Piano. All. Blengini
BRASILE: Lucarelli 5, Mauricio Souza 8, Wallace 19, Lipe 12, Lucas 7, Bruno 1, Sergio (L). William, Evandro, Mauricio Borges, Non entrati: Eder, Douglas. All. Bernardinho.
ARBITRI:  Zenovic (Rus) e Cespedes (Dom).
Spettatori: 10000. Durata set: 29, 37,
Italia: bs 18, a 2, mv 8, et 27.
Brasile: bs 13, a 8, mv 10, et 23.


© RIPRODUZIONE RISERVATA