Rio2016: Beach Volley. Nicolai-Lupo storica finale "Sogno che si avvera"

"E' qualcosa di speciale", dicono gli azzurri. Prossimi avversari Alison-Bruno.
Rio2016: Beach Volley. Nicolai-Lupo storica finale "Sogno che si avvera"
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RIO DE JANEIRO (BRASILE) (ITALPRESS) - Paolo Nicolai e Daniele Lupo avranno un'altra meravigliosa storia da raccontare ai loro figli: sono i primi atleti italiani di beach volley a disputare una finale dei Giochi Olimpici. Il duo tricolore ha battuto al tie-break in rimonta (15-21, 21-16, 15-13) i russi Semenov/Krasilnikov al termine di una partita davvero difficile.
Dopo un avvio complicato caratterizzato da molti errori, la formazione italiana si e' ricompattata e ha saputo ribaltare la situazione a proprio favore.

Come detto, il primo set e' stato caratterizzato da molti errori degli azzurri e al termine del quale la percentuale d'attacco e' stata troppo bassa rispetto agli avversari (28% e 50%). I russi dal canto loro hanno saputo amministrare il buon margine di vantaggio progressivamente accumulato (13-7, 15-9) e che gli ha consentito di chiudere agevolmente il primo parziale 21-15 approfittando della non brillante vena realizzativa dei ragazzi di Varnier. Nel secondo gli azzurri hanno giocato meglio, ma ha visto protagonista ancora Krasilnikov con le sue difese eccezionali. Il gioco non e' mai stato brillante, ma il duo tricolore e' riuscito comunque a venire fuori nel finale allungando progressivamente fino al 20-14. Nonostante i due set ball falliti, un errore al servizio di Semenov ha poi consegnato a Paolo e Daniele la parita' nel match (21-16). Nel tie-break il motivo della gara non e' cambiato con le due squadre che hanno giocato palla su palla. Sull'8-8 gli azzurri hanno piazzato un break, 10-8, ma i russi sono rimasti a contatto (12-11, 12-12). Il finale e' stato palpitante (13-12). Sul 14-12 Nicolai e Lupo hanno avuto il primo match ball poi fallito a causa di un errore di Nicolai al servizio. Sulla palla successiva pero' e' stato Daniele Lupo a regalare il match che vale la finale, ma anche un grande sogno per l'Italia. Gli azzurri torneranno in campo il 18 agosto alle 23.59 contro i campioni del mondo e beniamini di casa Alison/Bruno.

"Sono davvero felicissimo, e' un sogno che si avvera: giocheremo la finale olimpica, contro il Brasile a casa loro - dice Nicolai -. Sento che e' qualcosa di speciale, abbiamo quasi raggiunto la vetta. In campo abbiamo sofferto tantissimo, pero' immaginavamo una cosa del genere. Con questa squadra russa siamo sempre andati al terzo set. Questa sera dopo aver perso il primo ci siamo detti proviamo ad andare 1-1 e giocarci tutto nel tie-break. Anche questa volta e' andata bene, come nella finale dell'Europeo, ma permettetemi di dire che la differenza nel terzo l'ha fatta Daniele". "Ora - sottolinea - giochiamo contro il Brasile, in Brasile contro la squadra piu' forte del mondo: sara' durissima, ma come vado ripetendo da giorni noi ce la mettiamo tutta e sinora siamo sempre riusciti a imporci, chissa' che anche in finale non sia la volta buona. Una medaglia olimpica e' gia' sicura, ma non so se mi ricapitera' di giocarne un'altra di finale. Adesso cerco di prendere l'oro, poi si vedra'".

Dice Lupo che "sono cinque anni che viviamo insieme, che lottiamo insieme: quando vinciamo, vinciamo tutti e due quando perdiamo lo facciamo tutti e due. Se prima delle Olimpiadi mi avessero detto che saremmo arrivavamo in finale ci avrei messo la firma. Prima di cominciare i Giochi avevo delle ottime sensazioni perche' avevo giocato bene negli ultimi tornei, perdendo solo con gli americani e i brasiliani le due squadre piu' forti del mondo. Dopo aver perso il primo set non mi sono demoralizzato, mi sono detto 'stai giocando una semifinale olimpica, ti stanno guardando tutti, i parenti, papa', nonno' e ho dato il meglio di me, tutto qui".
(ITALPRESS).


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