Rio2016: Canoa. Tacchini "Non ne avevo piu', davanti sette mostri"

Rio2016: Canoa. Tacchini "Non ne avevo piu', davanti sette mostri"
1 min

RIO DE JANEIRO (BRASILE) (ITALPRESS) - "Non ne avevo piu'. Ero veramente stanco. Ho faticato a dormire dopo la semifinale per l'adrenalina e l'emozione. Ma non cerco scuse. Davanti sette piu' forti di me, sette mostri, ma ho fatto veramente una brutta gara". Cosi' a calco Carlo Tacchini ai microfoni di Rai Sport spiega l'ottavo ed ultimo posto nella finale olimpica della canoa C1 1.000 metri. "Ho gareggiato male e mi dispiace, ma il mio obiettivo era di arrivare tra i primi otto e ci sono arrivato" dice l'azzurro che ha conquistato una storica finale olimpica. "Attualmente faccio fatica a vedere il bicchiere mezzo pieno, perche' ho fatto davvero una brutta gara. Ma adesso pensiamo al futuro. Ad ottobre prende il via il percorso verso Tokyo dove dobbiamo sicuramente migliorare questa gara oscena di oggi". La medaglia d'oro e' andata al tedesco Sebastian Brendel che si conferma campione olimpico dopo l'oro di Londra 2012. Con 3'56"926 ha battuto il brasiliano Isaquias Queiroz Dos Santos (3'58"529) e il moldavo Serghei Tarnovschi ( 4'00"852).
(ITALPRESS).


© RIPRODUZIONE RISERVATA