© ANSAROMA - «Sono rimasto un po' sorpreso». Così il presidente della Roma Jim Pallotta risponde alle dichiarazioni dell'ex diesse giallorosso Monchi che aveva parlato di divergenze con il club. «Le cose non hanno funzionato - ha risposto il patron giallorosso sul sito della società - Abbiamo infortuni come non mai e per la prima volta dal 2014 rischiamo di restare fuori dalle prime tre». Pallotta poi spiega di aver dato carta bianca allo spagnolo ma che, quando a novembre la stagione della squadra «stava andando di male in peggio» ha scoperto che non c'era un piano B nel caso in cui le cose fossero peggiorate.
INTER SERENA - La vittoria nel derby ha riportato il sereno in casa Inter. Una vittoria scaccia-crisi per i nerazzurri e per Spalletti con sullo sfondo il caso Icardi che sembra indirizzato verso una conclusione positiva. La conferma è arrivata dalla moglie-agente Wanda Nara che spiega: «Ho parlato con Marotta, siamo ormai vicini alla pace, manca poco». Venerdì potrebbe essere il giorno della chiusura definitiva del caso, con l'atteso incontro tra l'attaccante ed il presidente Steven Zhang. Il riavvicinamento c'è già stato sui social dove Icardi ha festeggiato la vittoria del derby postando su Instagram una foto del Duomo vestito di nerazzurro.
MILAN AGITATO - Umore contrapposto in casa Milan invece dopo la sconfitta al derby, in arrivo una multa per Kessie e Biglia dopo la lite in mondovisione poco gradita al club rossonero. «Io non tiro le orecchie, ci pensa Gattuso», si è limitato a dire il presidente Paolo Scaroni, che ha commentato il 3-2 con un sorriso amaro: «Abbiamo perso ma è stata una bella partita». Chi non ha digerito la lite è stato Gattuso che ha spiegato: «Non si può fare quel cinema. Per fortuna non li ho visti, sennò mi buttavo nella mischia e facevo qualche figuraccia».
RONALDO VERSO LA MULTA - Il portoghese finisce sotto la lente di ingrandimento dell'Uefa. La commissione disciplinare ha aperto nei confronti del fuoriclasse portoghese un'inchiesta per "comportamento improprio" per il gestaccio ai tifosi dell'Atletico Madrid. Dalla decisione, prevista per il 21 marzo, dipende la presenza o meno dell'attaccante contro l'Ajax, nei quarti di finale della Champions, anche se da fonti vicine all'Uefa sembra trapelare la proposta di una multa, come fatto con Diego Simeone per l'analogo gesto dell'andata.
di Enrico Sarzanini\Edipress