F1, Ecclestone: per i bookie addio vicino

ROMA - Bernie Ecclestone si è dimesso dal board della Fom, la società che organizza il mondiale anche se continuerà comunque a gestire il Circus. La decisione è maturata dopo la conferma del processo che ci sarà in Germania contro il magnate britannico accusato di avere pagato una tangente di 44 milioni di dollari. Il suo ruolo appare noteovolmente ridimensionato e i bookmaker hanno già aperto le scommesse sul suo successore: a prendere il suo posto potrebbe essere l’ingegnere britannico Ross Brawn (a 3,25), ex direttore tecnico della Ferrari e della Mercedes, seguito a stretto giro dal team principal della Red Bull, Chris Horner, a 3,50. Si sale a 5,00 per uno tra Luca Cordero di Montezemolo e Jean Todt, mentre il team principal della McLaren Martin Whitmarsh si gioca a 9,00. E’ lontano a 34,00 il direttore della gestione sportiva della Ferrari Stefano Domenicali, con l’ex pilota Niki Lauda a 41,00. Un clamoroso ritorno di Flavio Briatore nel Circus, invece, vale 81 volte la scommessa.