Basket, Nba: Golden State a quota da record

Warriors a nove partite dal primato di vittorie dei Bulls: per i bookmaker il sorpasso è dato a 1,28
Basket, Golden State da Obama alla Casa Bianca
2 min

ROMA - Da giocatore, aveva detto che sarebbe stato impossibile battere quel record. Adesso i suoi stessi numeri e anche i bookmaker lo hanno piacevolmente smentito. Chissà cosa passa per la testa di Steve Kerr, l'allenatore dei Golden State Warriors, ora che è a un soffio dall'entrare nella storia della Nba. Nella stagione 1995-96 Kerr giocava nei Chicago Bulls, con i quali conquistò il titolo e stabilì il primato di partite vinte in una singola regular season: 72 successi su 82 incontri. Stranezze del destino, adesso potrebbe essere proprio lui a strappare quel record ai Bulls: con la vittoria di questa notte sui Los Angeles Clippers i Warriors si sono portati a 64 successi, quando mancano 11 incontri alla fine della regular season.

MENO NOVE ALLA META Vincerne nove, dicono i bookmaker, sarà una passeggiata. La quota è fissata a 1,28 (appena un mese fa era a 2,10) più o meno la stessa valutazione che si darebbe per la vittoria della Juventus su una squadra di bassa classifica in Serie A. Il motivo, oltre al clamoroso stato di forma dei Warriors, è presto spiegato: delle 11 partite rimaste, 8 saranno giocate alla Oracle Arena, dove Golden State è praticamente imbattibile, avendo vinto 51 gare consecutive tra la scorsa regular season e quella in corso. È il nuovo primato di vittorie casalinghe in Nba e se un record tira l'altro…


© RIPRODUZIONE RISERVATA