ROMA - La comicità pugliese conquista la capitale. Uccio De Santis sarà al Salone Margherita a Roma con un nuovo ed esilarante spettacolo "Vi racconto 15 anni di Mudù". Il cabarettista porta in teatro la storia degli ultimi anni della sua vita, quella messa in scena nell'omonimo programma che va in onda in Puglia ogni sera e che l'ha reso famoso.
Di cosa tratta "Vi racconto 15 anni di Mudù"?
«Lo spettacolo teatrale prende spunto dall'omonimo programma. La fascia comica, che va in onda nel Sud Italia, è costituita da barzellette e sceneggiati che hanno riscosso un grande successo anche sui social tanto da andare anche oltre i confini meridionali. Lo spettacolo, infatti, sarà itinerante anche nel Nord Italia. saremo a Milano, Torino e Verona».
Qual è il segreto per far sorridere la gente?
«Più che le battute in sè io punto sull'espressione. Odio le forzature. E' bello vedere il mio pubblico sorridere anche per le espressioni del viso».
Come mai questa passione?
«Ho iniziato così piccolo che ormai le battute e le barzellette sono il mio pane quotidiano. A 10 anni facevo già i primi spettacoli. Mi piace divertire il pubblico divertendomi».
A marzo sarà anche al cinema, giusto?
«Sì, il 3 marzo sarò anche sul grande schermo con "Mi rifaccio il trullo". Il film è stato prodotto da Adriatica Film e punta sempre sullo stesso tipo di comicità, quella semplice e spontanea».
Tu sei pugliese proprio come Checco Zalone. Qual è il segreto del suo successo?
«Ho avuto il piacere di lavorare con Checco a Mudù e posso dire che è molto bravo. Ciò che lo contraddistingue dagli altri comici è l'immediatezza della battuta. Tante commedie sono prevedibili ultimamente invece la sua è molto originale».
Pensi che la comicità pugliese abbia una marcia in più?
«Sicuramente noi pugliesi siamo molto comunicativi e le nostre battute vengono recepite anche al Nord».
Lei è tifoso della Juventus. Chi vincerà questo scudetto?
«La domenica purtroppo sono quasi sempre in teatro nell'orario delle partite quindi purtroppo non posso seguire assiduamente il calcio. Ma sono un tifoso bianconero e credo e spero che vinca anche quest'anno il campionato».