Pino e gli Anticorpi: «Il Cagliari? Andrà in Serie A»

Il terzetto comico sardo: «Da qualsiasi città veniamo, in Sardegna siamo molto legati alla nostra terra. Ancora ricordiamo con nostalgia il Cagliari di Gigi Riva»
Pino e gli Anticorpi: «Il Cagliari? Andrà in Serie A»© LaPresse
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ROMA - Da Colorado ai maggiori teatri italiani, il terzetto comico ‘Pino e gli Anticorpi’ sbarca finalmente al cinema con il film Bianco Di Babbudoiu, in uscita il prossimo 17 marzo distribuito da Lucky Red. Stefano e Michele Manca e Roberto Fara arriveranno sul grande schermo per una spassosa ed esilarante avventura che racconta la storia degli eredi delle tenute Babbudoiu, l’azienda vinicola fondata dal padre (‘babbudoiu’ significa appunto ‘babbo tuo’) che si trovano improvvisamente a dover trovare 300.000 euro in 15 giorni se vogliono salvarsi dal fallimento. I comici saranno affiancati da Caterina Murino, Marco “Baz” Bazzoni, Dario Cassini, Valeria Graci e da Benito Urgu. I fratelli Manca si sono prestati ad un'intervista al corrieredellosport.it-Stadio.

Come è stato l'esordio sul grande schermo?

«E' un momento molto bello per la nostra carriera. Ciò che ci aspettiamo dal pubblico è una reazione simpatica. Mentre scrivevamo il film abbiamo pensato a cosa avrebbe potuto divertire gli spettatori e ci auguriamo di aver centrato l'obiettivo»

Come sono state le riprese? Avete aneddoti carini?

«Il nostro lavoro è far ridere la gente ma quando siamo all'opera dobbiamo essere molto concentrati. Le riprese del film risalgono a luglio scorso e le risate erano ad ogni ciak: dopo ogni scena si spalancavano le finestre e gli attori iniziavano a sudare e gocciolare così i truccatori dovevano essere sempre pronti a tamponarci il viso e il trucco». 

Come mai il nome di "Pino e gli anticorpi"?

«Pino e la lavatrice era il nostro personaggio principale ma, col tempo, abbiamo dovuto trovare qualcuno da affiancare a Pino. Gli Anticorpi doveva essere un nome provvisorio ma, evidentemente, non abbiamo trovato nulla di meglio e, infatti, ci ha portato fortuna».

Quali sono le esperienze professionali che ricordate con più affetto?

«Sicuramente quella di Colorado, che ci ha dato visibilità ma, anche Scherzi a Parte. Tutti gli ambiente in cui abbiamo lavorato ci hanno dato tanto soprattutto a livello umano: abbiamo trovato colleghi e amici».

Avete fatto Tv, teatro e ora anche cinema: quale dimensione dello spettacolo preferite?

«Non riusciamo a sceglierne una, sono tutte molto valide. Il grande schermo ha uno scarto temporale più grande mentre a teatro è tutto più immediato. Anche il live, televisivo o in piazza, ci carica di adrenalina».

Parliamo di Sport, seguite il calcio? Siete originari di Sassari ma non posso non chiedervi cosa ne pensate di questo Cagliari..

«Da ex sportivo (Stefano Manca) ti posso dire che il tifo in Sardegna è molto sentito. Speriamo e siamo certi che torni in serie A. Noi sardi, da qualsiasi città veniamo, ancora ricordiamo con nostalgia il Cagliari di Gigi Riva».

E invece lo scudetto chi lo vince?

«Abitando a Firenze fino a qualche settimana fa abbiamo creduto che i viola potessero strappare il titolo. Ora non abbiamo dubbi, la Juventus vincerà di nuovo»


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