Orologi e basket

Per scandire i quattro tempi della pallacanestro
Orologi e basket
Daniela Fagnola
2 min

TEMPO E PALLACANESTRO - Gli appassionati di basket conoscono bene la “fase a orologio”. Ma forse non sanno che ultimamente si potrebbe parlare anche di “fase dell’orologeria”, tanti sono i legami tra l’industria del tempo e la pallacanestro. Un interesse dimostrato in diversi modi e a tutti i livelli: con i marchi che non solo sponsorizzano team e giocatori (per i quali realizzano esemplari dedicati, di solito in tirature limitate se non millesimate), ma si associano anche ai principali enti del settore – così da vedere il proprio logo campeggiare un po’ ovunque durante le partite, sui bracci dei canestri e sui moduli a led, sui tabelloni e sui pannelli a bordo campo.

NBA E FIBA - Hublot, per esempio, è impegnato ai vertici nell’NBA americano: vanta giganti del calibro di Dwyane Wade e Kobe Bryant come ambasciatori, e partnership con i Miami Heat e con i Los Angeles Lakers. Invece Tissot, che ha scelto come testimonial Tony Parker, fin dal 2008 è cronometrista ufficiale della FIBA, e quindi è presente in tutti gli incontri mondiali organizzati della federazione.

NELLO STIVALE - In Italia, intanto, Festina è sponsor degli eventi della Lega Basket (All Star Game, Beko Final Eight, Beko Supercoppa di Lega) almeno fino al 2016, e da poco è diventato partner della maggiore arena indoor nostrana, il Mediolanum Forum di Assago (e presto lo sarà anche del Palalottomatica di Roma). Famosissimo è poi il caso di Emporio Armani, main sponsor di una vera e propria istituzione del basket italiano, la gloriosa Olimpia Milano, mentre meno noto è quello di GaGà Milano, che milita nella Serie B con una propria squadra: la GaGà Milano Orzibasket. 

 


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