© ANSAFERRARA - Il derby emiliano tra Spal e Sassuolo si gioca tra gli attacchi. Quello della Spal che ha segnato appena 3 delle 7 reti di squadra (una a testa tra Borriello, Paloschi e Antenucci); quello del Sassuolo che a sua volta di gol ne ha realizzati 3 (con Berardi, Politano e Matri) sui 4 complessivi di squadra. I gol possono fare la differenza, e mai come adesso Semplici va cercando una scossa nel suo reparto avanzato. Il gol firmato nel finale di partita al Dall’Ara da Antenucci può essere un felice segnale premonitore: il crescendo di prestazioni del centravanti molisano ha finalmente trovato conferma anche nel ritrovato feeling con la porta avversaria. Prima della sosta anche Paloschi aveva interrotto un digiuno che andava avanti da un anno e mezzo. Il gol col Crotone ha portato in dote l’unico punto spallino nelle ultime 6 giornate. E ora Paloschi scalpita, freme all’idea di essere nuovamente decisivo, specie in una gara che per la Spal (ma anche per il Sassuolo) ha assunto i connotati di un primo spareggio salvezza.
TUTTO SULLA SPAL
LE SCELTE - Per questo Semplici confida nel suo arsenale offensivo, pensando al contempo ad apportare qualche correttivo anche negli altri reparti. Oikonomou ormai è ristabilito e Salamon dovrebbe lasciargli il posto, mentre in mezzo al campo Rizzo giocherà dal 1’ con uno tra Schiattarella e Mora (più probabile il secondo) pronto a farsi da parte. Non ci sarà invece Floccari che continua a rimandare l’ora del ritorno in gruppo.