© Getty ImagesBOLOGNA - Destro vuole esserci contro il Palermo. Per questo motivo si allena come gli altri. Anzi, più degli altri visto che anche ieri è rimasto in campo per più tempo per recuperare il tempo perduto. Perché Donadoni ha bisogno di lui. Perché senza di lui il Bologna si è inceppato. Perchè quando Destro entra nel tabellino, il Bologna porta a casa punti. Non c’è via di scampo. L'attaccante si è preso la scena in questa settimana segnata dall'infermeria piena e dalle varie chiamate dei nazionali.
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IL PRECEDENTE - Nella passata stagione, dopo le prime dieci giornate di rodaggio, il nuovo Destro - quello migliore che ha dato un senso all’investimento di circa 10 milioni fatto nell’estate 2015 - coincise con l’arrivo di Donadoni. Dal 1° novembre, 3-0 all’Atalanta, al 14 febbraio, 1-0 a Udine; il centravanti andò a segno otto volte in tre mesi e mezzo. Questa è una nuova ripartenza. E al Bologna serve quel Destro là.