PESCARA - Il Bologna, dopo un mese dall'ultimo successo in campionato, è tornato a vincere nella gara contro il Pescara. Così Donadoni: "E' chiaro che avere sbloccato la partita dopo 6-7' e poi essere rimasti in dieci contro undi ha reso le cose più facili. Poi siamo stati bravi a non rallentare e a cercare il secondo gol, che è arrivato quasi allo scadere del primo tempo - dice a Sky Sport - Poi se non sei bravo, lucido, può succedere che magari un'ingenuità ti possa costare un gol e rimettere tutto in discussione. E' chiaro che poi sul 3-0 le cose si sono definitavamente chiuse, abbiamo avuto altre due o tre opportunità buone. Anche nel primo tempo dovevamo essere più bravi a sfruttare gli spazi che avevamo e invece non siamo stati particolarmente incisivi in quelle situazioni. Il Pescara dal punto di vista mentale ha subito un duro contraccolpo, poi reagire diventa complicato, però noi siamo rimasti sempre molto accorti, attenti e lucidi e questo è stato positivo. Questo è un risultato importante".
TABELLINO E CRONACA: PESCARA-BOLOGNA 0-3
OBIETTIVI - "L'obiettivo rimane sempre lo stesso, quello di fare più punti possibili ad ogni gara, abbiamo ancora due match prima della fine del girone di andata e dobbiamo cercare di onorarli al meglio, facendo prestazioni all'altezza. E' ancora tutto aperto. Quindi questi undici punti di vantaggio dobbiamo riuscire a portarli a quindici, a diciotto, a venti, se possibile. Questa deve essere l'ambizione di ognuno di noi, di crescere, di migliorare e di fare il più possibile. Oggi avremmo potuto avere una classifica ben diversa, avere quattro o cinque punti in più, sarebbe stato del tutto legittimo. Rimbocchiamoci le maniche, guardiamo avanti serenamente, ma c'è ancora tanto lavoro da fare".