© LaPresseEMPOLI - Donadoni è una furia per la sconfitta del Bologna, rimediata contro un Empoli alla disperata ricerca di punti in chiave salvezza. L'allenatore bacchetta i suoi e li punisce cancellando il giorno libero: “Sono deluso e arrabbiato per l’atteggiamento che abbiamo avuto fin dall’inizio: sempre in ritardo, sempre passivi, con gli avversari che arrivavano sempre prima sul pallone. È un limite che spesso palesiamo: dopo una partita ben fatta pensiamo che basti la presenza. Non è questione di motivazioni: troppo spesso dopo qualche partita buona abbiamo steccato. Il primo responsabile sono io perché evidentemente non sono riuscito a trasmettere ai ragazzi quel che volevo. Contrariamente ai programmi domani ci si ritroverà a Casteldebole per cominciare a lavorare in vista del Pescara”.