© FOTO SCHICCHIBOLOGNA - Il talento di Donsah arriva da lontano. Quando aveva otto anni, suo papà è partito dal Ghana e lo ha portato con sé, ha attraversato il deserto e poi il Mediterraneo, sbarcando a Lampedusa. Una storia che oggi viene raccontata sui social della Serie A: "Ho sempre sognato di diventare un calciatore - ha dichiarato il centrocampista del Bologna nell'intervista - Il mio è un sogno diventato realtà. Quando ero in Ghana non avevo un posto dove dormire e ogni giorno non sapevo mai se avrei mangiato. Le mie sorelle non potevano andare a scuola. Io lavoravo nelle piantagioni di cacao. Il mio messaggio è: nulla è impossibile. Devi credere in te stesso". Donsah ha parlato del suo idolo: "Essere africano vuol dire molto, è una speranza e un'opportunità. In Ghana il calcio conta tanto, è una passione di tutti. Il mio idolo? Essien. Spero di diventare come lui".