© LAPRESSEBOLOGNA - "In palio ci sono tre punti pesanti. Vogliamo guadagnare ancora terreno e fare felice la gente più di quanto non sia ora. Fischi e applausi arrivano a seconda delle prestazioni. Ce li teniamo e continuiamo a lavorare in un certo modo, per fare di più e meglio”. Parola di Roberto Donadoni, l'allenatore del Bologna, che domani sfiderà nell'anticipo il Genoa, undici che viaggia a un ritmo scudetto da quando c'è Ballardini in panchina. "Questo Genoa ora ha trovato la quadratura difensiva. Così hanno risalito la classifica. Viene da tre risultati importanti, ha il morale alto e sarà un ostacolo duro. Ma noi vogliamo dare continuità...”, spiega il tecnico in conferenza stampa.
SUI SINGOLI - "Un mese senza Palacio? Conosciamo il suo valore, ma non ci piangiamo addosso. Sarà ancora più fondamentale che tutti gli altri siano concreti. Giocare a tre dietro è una possibilità. Nell’arco della stagione l’abbiamo già provato più volte. Romagnoli è serio e disponibile. Ha superato un piccolo contrattempo fisico e ora sta bene. Verdi sta meglio, sensazioni positive. Avenatti e Destro possono giocare insieme”.
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