© APBOLOGNA - Si lavora con un occhio al mercato alle porte, in casa Bologna. Si sta valutando la possibilità di arrivare a una cifra non superiore ai 5 milioni, ma il budget dipenderà da molti fattori. Si cerca un esterno e un difensore, l'ultimo nome è quello del belga Ciman degli Impact. Ma si guarda anche più avanti, non solo l'acquisizione del centro tecnico di Casteldebole, ma anche la parola di rinnovamento del mandato all'ad Claudio Fenucci: il contratto scade a giugno 2017. Tra lui e Saputo c'è già una stretta di mano per altri tre anni.
CALCIOMERCATO
RINNOVO - I contratti degli amministratori non sono rinnovabili: la durata è di tre anni, scaduti i quali vengono rinominati oppure no. Al momento c'è l'ok, ma è chiaro che l'anno che verrà sarà importante dal punto di vista dei risultati e di tutto quello che riguarda gli obiettivi. Cominciare bene (e finire bene) il 2017 servirà anche a tenere una continuità d'intenti.
IL MERCATO - Il punto ora è il mercato. Una cifra reale il diesse Riccardo Bigon e il suo staff l'avranno soltanto intorno al 30 dicembre. Ma tra diritti tv e vendita giocatori, la cifra per il mercato potrebbe arrivare a circa 5 milioni. La pedina in uscita è sempre Mounier, che al momento non ha ricevuto alcuna offerta. Se il francese dovesse uscire il Bologna potrebbe chiudere con Alessio Cerci. Lo stato di salute del giocatore è l'aspetto primario e andrà valutato. Difficili gli arrivi di Biabiany dall'Inter o Gabigol (ingaggio troppo alto e niente prestito). Complicati anche Paloschi e Pinilla. Per l'attacco c'è anche l'idea Kevin Lasagna del Carpi. Altrimenti si virerà su profili come quello di Vittorio Parigini, '96 in prestito dal Torino al Perugia. In difesa potrebbe partire Marios Oikonomou. L'ultimo nome è quello di Laurent Ciman, classe '85, difensore dei Montreal Impact e della nazionale belga. Potrebbe arrivare in prestito.