FIRENZE - Per il nuovo allenatore della Fiorentina l'identikit è pronto e la corsa è a due. Da una parte c'è l'esperienza di Stefano Pioli, dall'altra la scommessa Eusebio Di Francesco. Prima però c'è il presente a tenere banco: domenica, infatti ci sono due tappe fondamentali. Non solo la trasferta di Palermo importante per tenere aperta la volata al sesto posto, ma anche la scadenza dell'opzione per rinnovare un'altra stagione con Paulo Sousa.
CALCIOMERCATO
IDENTIKIT - Si cerca un un allenatore italiano, ambizioso e capace di aprire un ciclo. Che non consideri la Fiorentina trampolino di lancio verso altri lidi. I Della Valle vogliono un trofeo e Corvino è tornato per coronare il sogno. I due candidati che resistono sono i soliti noti: Stefano Pioli e Eusebio Di Francesco. In casa nerazzurra, nonostante la fiducia confermata dalla proprietà cinese, incalzano i possibili successori: Simeone, Conte, Luciano Spalletti. Pioli conosce bene la piazza, ha avuto esperienze importanti con la Lazio, ha fatto bene con il Bologna e, almeno all’inizio, con l’Inter. Di Francesco, che ha portato il Sassuolo in Europa, sta discutendo con il suo club, che non alcuna intenzione di lasciarlo partire a meno di una sua precisa richiesta in merito. Per questo si attende.