© EPABOLOGNA - L’ultimo nome è quello di Angel Romero, 25 anni, paraguaiano che gioca nel Corinthians. Più centrocampista esterno che attaccante, i dirigenti del Bologna lo conoscono e lo seguono da tempo. La prossima settimana, una volta chiusosi il campionato, è già in programma una riunione tecnica, la prima di una serie per la scrematura finale dei nomi appuntati e per entrare poi nel vivo delle operazioni. Certo una delle piste più forti è quella che porta a Nicolas Castillo, 25 anni, cileno che gioca nel Pumas, squadra messicana. La punta centrale è uno dei grandi obiettivi di Bigon, ma non è l’unico.
NODI DA SCIOGLIERE - Si sta per entrare in un periodo delicato e difficile, il prossimo mercato sarà forse quello più complicato da quando il Bologna è tornato in A. Le ultime vicende legate a Donadoni (il tifoso che protesta, il faccia a faccia con gli esponenti della Curva) agitano non solo in chiave panchina. La scelta dei giocatori diventa decisiva, perché ora il Bologna non può più sbagliare. I soldi, però, sono pochi. La prossima settimana ci sarà Joey Saputo e si parlerà anche di questo. Non è da escludere che la dirigenza chieda un piccolo sforzo in più al presidente, ma è chiaro che il grosso del budget è legato alla cessione di Verdi. Simone è valutato tra i 15 e i 20 milioni, il club proverà ad alzare il prezzo il più possibile. Sull'esterno d'attacco ci sono club di Serie A (Inter e Milan soprattutto, Napoli e Roma), c’è il Siviglia e c’è anche una squadra di Premier League.
NOMI - Sarà soltanto dopo la cessione di Verdi che il club potrà ragionare davvero su rinforzi adeguati. Per il dopo Mattia Destro (direzione Premier anche per lui), oltre al nome di Castillo c’è quello di Kevin Lasagna, 25 anni, in forza all’Udinese. Altro nome: Facundo Ferreyra, 27 anni, dello Shakhtar Donetsk, che nelle scorse settimane sembrava davvero a un passo dal club rossoblù. Presto per chiudere. Piace molto anche Gianluca Lapadula, 28 anni, ma le ultime indiscrezioni lo tengono ancorato al Genoa. Attenzione anche a Stefano Okaka, l’ex Samp vorrebbe tornare in Italia e riconquistare la nazionale. Altri nomi: Cueva, peruviano classe 1991, e Nico Lopez, ex Verona. C'è Fares dell'Hellas, ma il Verona chiede troppo (tra i 5 e gli 8 milioni di euro). E poi c’è il capitolo legato a Manolo Gabbiadini. Fonti vicine al giocatore credono che il suo passaggio al Bologna non sia così fantasioso, al punto che pure l’ingaggio potrebbe diventare una questione risolvibile. In chiave futuro si valuta il giovane calciatore David Ngoma, 15 anni, difensore centrale svedese del Hisingsbacka FC.