© Getty ImagesEMPOLI - Beppe Iachini, artefice della rinascita dell'Empoli, ha commentato in conferenza stampa la prossima (attesissima in Toscana), sfida contro la Fiorentina: "Alla Fiorentina ho vissuto una bella pagina della mia vita da giocatore, è rimasto un rapporto importante con tutto l'ambiente - esordisce il tecnico ascolano -; allo stesso tempo mi auguro di vivere una bellissima esperienza da allenatore all'Empoli. E' una partita molto sentita, è un derby e sono curioso di vedere i ragazzi al cospetto di un pubblico e di una piazza importante: abbiamo ribaltato la classifica in poche partite, ma non abbiamo fatto ancora nulla". La Fiorentina non vince da tante giornate, gli azzurri stanno in formissima: "Non possiamo paragonarci alla Fiorentina: la squadra viola ha lo stesso allenatore da un anno e mezzo, hanno più esperienza, alternative tattiche importanti perchè ci hanno lavorato sopra. Hanno valori tecnici importanti, ci aspetta una partita difficile. Sotto l'aspetto tattico dovremo fare una partita perfetta: non possiamo sbagliare un anticipo altrimenti subiamo l'imbucata. Pioli ha dato personalità oltre all'organizzazione tattica".
SU PIOLI - Proprio con Stefano Pioli l'attuale allenatore dell'Empoli ha condiviso sette anni di carriera: "Ci conosciamo bene, ognuno farà del suo meglio, non è la prima volta che ci affrontiamo. Ovviamente il rapporto di stima e affetto permane, c'era prima e c'era dopo". Su Acquah: "E' un ragazzo di grande forza, adesso abbiamo fatto alcune scelte tecnico tattiche, ma serve l'aiuto di tutti nel corso della stagione". Sulle assenze della Fiorentina: "Qualche acciacco qualche squalifica ci possono stare nell'arco di un campionato, ma la Fiorentina ha una rosa di qualità che gli permette di supplire alle assenze, non vedo grandi vantaggi per noi. Che accoglienza mi aspetto? Se dopo tanti anni i tifosi ti ricordano vuol dire che oltre al giocatore è rimasto impresso l'uomo, non posso che ringraziarli". Sulle poche presenze in Serie A dei suoi giocatori: "Possiamo mascherare le nostre carenze di esperienza con grande organizzaione tattica, aplicazione, attenzione in fase di non possesso e di possesso e sui calci piazzati, sui notevoli margini di miglioramento che ha una squadra giovane come la nostra". Sui tanti gol segnati e subiti: "Non avrei vinto due campionati di B, ottenuto il record di vittorie esterne e gol fatti senza mentalità, applicazione e gioco offensivo, ma lavoro anche tanto sulla fase di non possesso".