FIRENZE - Gerson si è già preso la Fiorentina: perché difende la palla come pochi, gioca di prima, cerca la verticalizzazione rapida, ma soprattutto è la molla naturale capace di scatenare il “flipper” viola. Lo si è visto in occasione del gol del 4-0 contro il Chievo realizzato da Chiesa. Alla Fiorentina serviva la miccia per innescare la dinamite e nel progetto di Pioli quel ruolo è subito spettato a lui.
MANTENUTA LA PROMESSA - Il brasiliano ha tenuto fede alla promessa fatta nel giorno della sua presentazione. Gol e assist con la Fiorentina per cancellare la ferita della sconfitta di cui fu protagonista con la Roma dieci mesi fa. Ora il classe '97 ha un duplice obiettivo: entrare a far parte del nuovo ciclo della Seleçao e anche mettersi in mostra con i dirigenti della Roma, che non hanno accettato nemmeno di quantificare il prezzo di un diritto di riscatto, profondamente convinti del suo talento. Il modo migliore per farlo è trascinare la Fiorentina in Europa.
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