© LAPRESSEFIRENZE - "Con la Lazio gara importante, saranno determinati a riprendersi dopo le sconfitte nel derby e in Europa League". Stefano Pioli, nella conferenza pre gara, conosce bene i biancocelesti, visto che li ha anche allenati: "Conosco la pesantezza di perdere un derby, e so come arriveranno alla partita. Saranno arrabbiati, domani vincerà chi avrà la meglio nei duelli e nei contrasti". Sul momento della Fiorentina, che fuori casa non ha ancora vinto: "Abbiamo giocato spesso bene in trasferta e dobbiamo continuare ad offrire prestazioni in linea con le nostre qualità. Questa è l'ultima gara prima della sosta, perciò è ancora più importante".
PASSATO - Sulla sua ex squadra: "A Roma, con la Lazio, avevo una squadra forte ma completamente diversa rispetto a quella che ho adesso. Inzaghi? Ha preso il mio posto, tra noi c'è un buon rapporto, è un bravo allenatore e ragazzo intelligente che sta facendo cose molto buone". Su Badelj: "Ho provato a trattenerlo, è un ragazzo a cui ho voluto molto bene ed è stato un riferimento nella tragedia che ha colpito la Fiorentina a Marzo scorso". Su Milinkovic: "È un giocatore molto temibile e viene cercato molto dai compagni, ma non è l'unico. La Lazio non è solo Milinkovic, attaccano bene la profondità e dovremo essere molto attenti".
FORMAZIONE - Nella lista convocati non figurerà Mirallas: "Kevin non ci sarà perchè ha preso una botta alla caviglia che non gli ha permesso di allenarsi". Sul momento di Pjaca: "Marko sta bene ed è in buona condizione, ma vorrei vederlo più libero di testa, a volte mi sembra come bloccato. Deve essere più spregiudicato". Sul tandem Chiesa-Simeone: "Federico ci sta dando tanto e spero possa continuare così. Simeone? Non deve essere nervoso se segna di meno - spiega il tecnico della Fiorentina -, anche se so che per gli attaccanti fare gol è fondamentale, ma deve continuare a lavorare come sta facendo".