© Getty ImagesGAND - Hanno prevalso, come da pronostico, i numeri 1 e Belgio e Gran Bretagna si ritrovano in parità, 1-1, al termine della prima giornata della finale di Coppa Davis, in corso a Gand (Ghent in fiammingo) tra eccezionali misure di sicurezza, per i rischi di terrorismo dopo gli attacchi di Parigi. Ma, nonostante l'allerta, e probabilmente anche per dare al Paese un segnale di normalità e serenità, re Filippo e la regina Matilde hanno voluto assistere, dalla tribuna del Flanders Expo gremito nei suoi 13mila posti, alla seconda finale di Davis per il Belgio, la prima dopo quella persa nel 1904 proprio contro le British Isles.
GOFFIN - Primi a scendere in campo, il numero 1 dei padroni di casa (e 16 Atp) David Goffin, e la matricola britannica Kyle Edmund, al debutto, e proprio in finale, nella massima competizione tennistica per nazioni. Il 20enne nato a Johannesburg, numero 100 del ranking, parte sparato e si aggiudica i primi due set, per 6-3 6-1, mettendo paura al 24enne Goffin, alla nona presenza in Davis. Nella terza frazione, però, il belga si riprende dallo shock e reagisce, mentre Edmund inizia a calare, e a sbagliare. Gli ultimi tre set sono in discesa per David, che lascia sempre meno game a Kyle (6-2 6-1 6-0) inanellandone 12 di file prima di chiudere il match dopo due ore e 47'. «Alla fine del secondo set mi sono detto: 'Se continua a giocare così non posso che fargli i complimentì. Sono stato bravo a rimanere lì e ad approfittare del suo calo archiviando in fretta il terzo set. Dopo è stato tutto più semplice», ha commentato Goffin a fine match.
MURRAY - Ed è stato tutto (abbastanza) semplice anche per il 28enne Andy Murray, numero 1 britannico e 2 del mondo, che ha regolato per 6-3 6-2 7-5, in 2h24', il mancino Ruben Bemelmans, un anno più giovane e 106 gradini più in basso nel ranking. Domani Andy, in coppia con il fratello minore Jamie, sfiderà nel doppio - non ancora decisivo - Steve Darcis e Kimmer Coppejans. Bisognerà aspettare domenica, e gli ultimi singolari sulla terra battuta indoor del Flanders Expo, per sapere se l' insalatiera d'argento andrà, per la prima volta nella storia, al Belgio; o, per la decima - ma la nona risale addirittura al 1936 - alla Gran Bretagna.