© PAROMA - Nella classifica pubblicata oggi dall'Atp Fabio Fognini, ancora 38esimo, resta il primo azzurro nel ranking mondiale. Subito alle spalle del 29enne ligure, risalendo di un posto, c'è Paolo Lorenzi (39), che ritocca il proprio best ranking. Scivola ancora invece Andreas Seppi, ora numero 88, mentre fuori dai top 100 lievi assestamenti positivi per Thomas Fabbiano (112) e Marco Cecchinato (137). Registra alcune variazioni la top ten mondiale, sempre dominata da Novak Djokovic, adesso con poco più di 5.500 punti di vantaggio sullo scozzese Andy Murray, battuto in finale a Cincinnati: il serbo, con 213 settimane da numero 1, è quinto nella speciale classifica del numero di settimane in vetta al ranking. Sul terzo gradino del podio si porta lo svizzero Stan Wawrinka, scavalcando il connazionale Roger Federer (fermo per problemi fisici) a cui vanno via i punti del successo in Ohio nel 2015. Proprio il trionfo nel '1000' americano riporta il croato Marin Cilic tra i top 10, in nona posizione, facendo quindi uscire dai primi dieci il francese Jo-Wilfried Tsonga.
TRA LE DONNE - In campo femminile, stabile Roberta Vinci sull'ottava poltrona mondiale (guadagnando qualcosina sull'americana Madison Keys), è sempre la prima delle tenniste azzurre. Alle spalle della 33enne tarantina risale tre gradini rientrando tra le top 30 Sara Errani (ora numero 29), mentre scivola di due posti Camila Giorgi (numero 66). Francesca Schiavone avanza di due posizioni (numero 95) ed è la quinta italiana fra le prime cento del ranking, mentre indietreggia ancora Karin Knapp, attualmente 131esima. Lo stop di Angelique Kerber nella finale di Cincinnati consente dunque a Serena Williams di rimanere sul trono (307 settimane da numero 1 per lei, terza nella speciale classifica, prossimo obiettivo Martina Navratilova, seconda a quota 332): sono appena 190 i punti che separano le prime due del ranking. Se Garbine Muguruza mantiene la terza poltrona, Simona Halep cede un'altra posizione (ora quinta) a vantaggio di Agnieszka Radwanska. Per il resto nessun'altra variazione nella top ten, chiusa da Svetlana Kuznetsova, ora insidiata da vicino da Karolina Pliskova, trionfatrice sul cemento dell'Ohio.