Binaghi: «Il tennis italiano ha prospettive senza limiti» 

Il presidente della Fit commenta il successo di Fognini e Cecchinato: «Non è un miracolo ma il risultato del nostro lavoro»
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ROMA - "Che Fognini vinca un torneo come Bastad non è un miracolo, lo ha già fatto altre sei volte, quello che sorprende sono i risultati complessivi che fanno nutrito un gruppo di giocatori italiani da Cecchinato a Berrettini, passando per Fabbiano e Lorenzi". Lo ha dichiarato a "La politica nel pallone" su Gr Parlamento il presidente della Fit Angelo Binaghi, commentando i risultati del week end con le vittorie di Fognini e Cecchinato a Bastad e Umago. "Abbiamo due giocatori tra i 12 della race, direi un successo straordinario per il tennis italiano in questa metà d'anno, speriamo resti anche nella prossima metà. Grande slam maschile? E' casuale che nel femminile ci siamo arrivati e nel maschile no. Fognini è più forte di quanto lo fosse la Schiavone prima che vincesse il Roland Garros. Penso ci siano le condizioni di arrivarci prima possibile. Abbiamo ottime prospettive, senza limiti". (ha collaborato Italpress)


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