Tennis, Australian Open: Nadal sfida Djokovic, finale da record

Sarà il 53° scontro diretto in carriera. Il serbo insegue il settimo titolo a Melbourne. Lo spagnolo può diventare il primo nell'era Open a vincere tutti gli Slam almeno due volte
Tennis, Australian Open: Nadal sfida Djokovic, finale da record© Getty Images
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MELBOURNE - Una finale destinata a scrivere nuovi record. Novak Djokovic e Rafael Nadal si incontrano per la 53ma volta, la 25esima volta in una finale. Per l'ottava, in palio c'è uno Slam. Hanno giocato una sola volta a Melbourne, nel 2012: rimane la finale di un major più lunga di sempre, vinse Djokovic in 5 set, dopo 5 ore e 53 minuti. Djokovic punta al 15mo Slam, uno più di Sampras, e al settimo trionfo all'Australian Open: vincendo, diventerebbe il più titolato di sempre nella storia del torneo. Se invece Nadal dovesse conquistare il suo diciottesimo Slam, diventerebbe il terzo giocatore di sempre dopo Roy Emerson e Rod Laver, il primo nell'era Open, a vincerli tutti almeno due volte.

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RIVALITA' EPICA - Djokovic, settimo giocatore dal 1968 a perdere meno di cinque game in una semifinale Slam, è in vantaggio 27-25 negli scontri diretti. Nadal però è l'unico che sul duro sia riuscito a batterlo due volte in una finale Slam. Lo spagnolo è la vittima preferita del serbo nei major. Djokovic è l'unico che l'abbia sconfitto in tutti gli Slam.

NADAL VA VELOCE - Rispetto al passato, Nadal sta evidentemente cercando una maggiore incisività al servizio. Craig O'Shannessy, statistico che collabora con l'ATP e con lo staff di Djokovic, fa notare che rispetto al 2017, quando arrivò in finale, Nadal gioca il 9% in più di scambi sotto i quattro colpi (dal 62% al 71%). Ed è in questi punti, quelli più brevi, che riesce a fare maggiormente la differenza. Di fronte, però, ha l'avversario che più di tutti è in grado di allungarli e neutralizzare la spinta del maiorchino con i colpi di inizio gioco. Dal confronto delle ultime due partite complete (il quarto con Tiafoe e la semifinale con Tsitsipas per Nadal, l'ottavo con Medvedev e la semifinale con Pouille per Djokovic) lo spagnolo, anche per le diverse caratteristiche degli avversari, ha mantenuto un rendimento migliore sia negli scambi brevi sia nei punti più lunghi. 

LE CHIAVI - Finora nel torneo il 58% dei punti giocati da Nadal si è chiuso prima del quarto colpo. La percentuale, viste le qualità di Djokovic, potrebbe abbassarsi in finale. Nadal, per mantenere il vantaggio competitivo, potrebbe accentuare la frequenza di prime al centro da destra, che rimane comunque la sua soluzione preferita sul duro, e variare di più da sinistra. Djokovic, invece, tende prevedibilmente ad evitare il dritto mancino di Nadal. Dall'imprevedibilità delle direzioni e degli schemi nei primi colpi dipenderanno buona parte delle rispettive chances di vittoria.


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