Di fronte ad un franchise di successo, che è anche un’importante esclusiva di piattaforma, difficile pensare ad una vera fine narrativa. Più logico cercare di dare una sterzata, trovare menti fresche in grado di portare energetico entusiasmo e nuove idee in grado di appassionare il giocatore e confermargli che Uncharted non è finito con l’uscita di scena di Nathan Drake.
Certo, probabilmente sarà difficile replicare il successo dell’ultimo “Uncharted 4: Fine di un ladro”, e allora meglio provarci cambiando la conduzione dello sviluppo. Ecco quindi Kurt Margenau e Shaun Escayg entrare nel Team di Naughty Dog rispettivamente come Direttore dello Sviluppo e Direttore Creativo, con l’ambizioso obiettivo di sviluppare una struttura narrativa all’altezza dei precedenti episodi.
Ed è proprio Shaun Escayg che, insieme al collega Arne Mayer (Direttore della Comunicazione), incontriamo a Milano per l’ultima tappa del loro tour di lancio di “UNCHARTED – L’Eredità Perduta”. Sentendoli parlare si percepisce l’entusiasmo con cui descrivono l’evoluzione dell’’idea iniziale alla base del nuovo capitolo Uncharted che , partita in sordina addirittura pensando a un DLC, ora si sta trasformando in un’espansione a se stante forse anche con l’obiettivo di aprire un nuovo filone.