Volley, Volleyrò e Orago sempre più unite

Stage in comune tra il club romano e quello lombardo. Il professor Bosetti: «Belle occasioni di confronto»
Volley, Volleyrò e Orago sempre più unite
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Nel periodo di mezzo tra la sosta natalizia e quella di Capodanno, il Volleyrò Casal de’ Pazzi ha ripreso la preparazione in vista della seconda parte di stagione che partirà con l’inizio del nuovo anno. In attesa del 2016, c’è il giusto tempo per portare avanti e sviluppare i discorsi che riguardano le attività collegate al Progetto Volleyrò. In questi ultimi giorni di dicembre, le ragazze dell’Under 14 sono impegnate in uno stage formativo di quattro giorni, ospiti di Orago. La stretta collaborazione tra la società lombarda e il Volleyrò CDP è ormai consolidata nel tempo ed è sempre più forte la volontà di entrambe le parti di continuare nel percorso iniziato circa due stagione fa. Nonostante l'accordo non sia decisamente gradito ad alcune componenti del volley, insomma, i contratti saranno rispettati e i risultati ottenuti, sia a livello di squadre che individuali, incoraggiano romani e lombardi a portare avanti il loro progetto che porta benefici a tutta la pallavolo femminile italiana, come dimostrano le ultime convocazioni del ct Marco Bonitta, che dal 4 gennaio ad Ankara, inseguirà la qualificazione olimpica con ben quattro giocatrici under 20 uscite dal Club Italia, una delle quali, Anna Danesi, proprio da Volleyrò.

Nel dicembre dello scorso anno erano state le ragazze di Orago a fare visita alle colleghe del Volleyrò. L’idea era nata quasi per gioco, con una promessa fatta dai tecnici e dirigenti di Orago e Armando Monini, Andrea Scozzese e Laura Bruschini. Nonostante le difficoltà organizzative ne venne fuori una bellissima esperienza per tutti. Ed ecco che, a un anno di distanza, le parti si sono invertite, con le ragazze del Volleyrò a ricambiare la visita. La prematura scomparsa di Andrea Scozzese non ha minimamente intaccato la forza di questo legame anzi, se possibile ne ha ulteriormente consolidato le fondamenta, nonostante le illazioni e le malignità sortite in questo mese travagliato. La volontà comune è sempre quella di migliorare insieme, con lo scopo di offrire alle giovani pallavoliste un percorso di qualità che possa aiutarle a raggiungere il massimo livello nazionale e internazionale.

L’immagine bella e positiva di questa collaborazione è rappresentata dal professor Giuseppe Bosetti che, dopo un anno trascorso a Roma per prendersi cura delle giovanissime del Volleyrò, in questa stagione è tornato a casa, dove è stato uno dei principali artefici dei dodici scudetti giovanili che hanno reso la scuola pallavolistica di Orago la più vincente degli ultimi anni.

«Questi stage – dice il professor Bosetti – sono sempre una bella occasione di confronto e offrono l’opportunità di rivedere tanti amici. Il legame tra Orago e il Volleyrò è forte e ribadito anche da questi incontri che servono per consolidare le relazioni di stima e fiducia reciproci. Sono molto soddisfatto del lavoro di questi giorni. Abbiamo faticato tanto, ma sono convinto che le nostre due squadre sono tra le migliori in circolazione. La scomparsa di Andrea Scozzese ci ha sconvolto, ma non è mai venuta a mancare la comune intenzione di proseguire con gli obiettivi tracciati negli ultimi tempi. Sia noi di Orago sia Armando Monini e Laura Bruschini siamo sempre più convinti che la strada che stiamo percorrendo sia quella giusta e vogliamo assolutamente continuare così, prolungando il nostro rapporto nel tempo, anche nel ricordo di Andrea. La recente convocazione di Anna Danesi con la nazionale maggiore, atleta cresciuta prima a Orago e poi al Volleyrò, è la conferma della bontà del nostro progetto comune. A Roma ho passato un anno meraviglioso e conservo di quella esperienza un fantastico ricordo. Ho conosciuto tanta brava gente e delle validissime persone come Armando Monini, il compianto Andrea Scozzese e Laura Bruschini che lavorano giorno e notte a favore delle ragazze e della pallavolo».


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