© Ceramica GloboCIVITA CASTELLANA (VITERBO)- E’ un volto noto il nuovo palleggiatore della Ceramica Globo, perché Manuele Marchiani ha guidato la compagine emiliana nello scorso campionato proprio al successo contro Civita Castellana nella corsa playoff (dopo due sconfitte patite in campionato), approdando poi alla semifinale persa contro Vibo Valentia. Per il dopo Paolucci, il tecnico Spanakis e il DS Sacripanti hanno pensato subito a lui, dopo averlo cercato anche nelle passate stagioni.
LA CARRIERA-
Originario di Loreto (Ancona) e cresciuto pallavolisticamente nel territorio, Marchiani viene ingaggiato dalla Lube Macerata di A, società in cui milita fino al ritorno a Loreto in A2 nella stagione 2008-2009; dopo una parentesi in B1 a Molfetta non abbandona più la serie A conquistando una Coppa Italia e uno scudetto di A2.
LE PAROLE DI MANUELE MARCHIANI-
« Sono felice di aver firmato con Civita Castellana. Sono ormai alcuni anni che vengo cercato dalla dirigenza viterbese e dopo tanto corteggiamento…finalmente questo matrimonio si è fatto! La scelta è stata facile: ho visto l’entusiasmo della scorsa stagione e la Società, anche se giovane in serie A, è una realtà solida e organizzata e ha il comune obiettivo di migliorare i risultati del campionato andato in archivio. Questo e la stima che ho per il coach Spanakis sono tutte componenti che hanno reso più chiara la mia decisione ».
Sul passaggio di testimone con Adriano Paolucci (sbarcato a Verona in Superlega), questo è il “Marchio pensiero”: « Ringrazio la dirigenza per avermi scelto per il dopo Paolucci…non sarà facile sostituire un grande giocatore come lui, ma questo mi stimola a dare ancora di più, con massimo impegno e volontà in ogni allenamento e ovviamente in ogni partita ».
Fiducioso anche sulla squadra allestita:
« Conosco già qualche compagno e ritengo sia stata fatta un’ottima campagna acquisti. Quello che sta per cominciare sarà un campionato particolare, in cui ogni partita potrà essere fondamentale e decisiva per le sorti della stagione, per questo avremo bisogno oltre che di una rosa completa, anche di tutto il calore e la spinta dei tifosi. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura! ».