Volley: Champions League, la Lube con orgoglio al terzo posto

Nella finale di consolazione la formazione di Blengini lotta contro l'Asseco Resovia e riesce a salire sul podio dopo una bella rimonta nel quarto set e dominando il tie break. Finisce 3-2 (25-20; 25-27; 22-25; 25-22; 15-10) per gli italiani
Volley: Champions League, la Lube con orgoglio al terzo posto© Cev
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CRACOVIA (POLONIA)- La Cucine Lube Civitanova salva l'onore nella finale 3°/4° posto della 2016 CEV Denizbank Volleyball Champions League, vincendo al tie break una battaglia di oltre due ore contro i padroni di casa dell'Asseco Resovia. Alla Tauron Arena di Cracovia, di fronte ad oltre 13mila tifosi polacchi, gli uomini di Blengini rimontano dallo svantaggio di 1-2 andando a conquistare quel terzo posto europeo raggiunto per la prima volta: nelle tre Final Four finora qui disputate, infatti, i biancorossi hanno collezionato un primo posto (2002) e due quarti posti (2007 e 2009).
Nella gara contro il Resovia dell'ex Kurek (25 punti con il 54% in attacco) i cucinieri partono bene, mostrando un volto differente rispetto alla brutta prestazione di ieri contro Trento in semifinale. La reazione dell'Asseco non si fa attendere, ma sotto 1-2 e 19-21 nel quarto set la Cucine Lube trova la svolta decisiva con un maxi break di 5-0 che dà anche la spinta giusta per dominare il tie break, dove la vittoria biancorossa non è stata mai in discussione.
Top scorer Lube è Juantorena con 18 punti e il 57% in attacco, in un match caratterizzato da tantissimi muri (17 Lube e 16 Resovia), dai 7 ace dei cucinieri. Da segnalare anche i 16 punti di Fei, i 4 muri di Stankovic e l'ingresso di Priddy nel quarto set: 5 muri e 67% in attacco per il martello statunitense. Pesano sulla prestazione del Resovia i 25 errori al servizio.

La cronaca del match.
Rispetto alla formazione di ieri in semifinale Blengini sceglie Fei subito titolare per Miljkovic, per il resto confermata la coppia di centrali serba Stankovic-Podrascanin e gli schiacciatori Juantorena-Cebulj, con Grebennikov libero.
Subito un break grazie al muro (Cebulj poi Podrascanin) porta la Cucine Lube sul 8-4, distanza ridotta da un'invasione dei biancorossi (9-7). Il cambio palla degli uomini di Blengini gira in maniera fluida (11-8 e 15-12, alla fine del set altissima la percentuale in attacco, 78%, contro il 60% del Resovia): il +3 Lube resta una costante di questo parziale, nonostante il muro di Drzyzga che riporta i polacchi a -1 (17-16), grazie all'ace di Fei (6 punti e 100% in attacco) per il 19-16. Ed è proprio l'opposto dei cucinieri a firmare in contrattacco il +4 (22-18), poi il servizio Lube fa ancora male ai polacchi con Juantorena per il 25-20 finale.
Più equilibrato l'avvio del secondo set, con il Resovia che spinge di piu al servizio (2 ace per Jaeschke): 8-9 il primo vantaggio del match per i polacchi. La Cucine Lube non molla e il parziale prosegue punto a punto, con entrambe le squadre capaci di tenere molto alte le percentuali di attacco (16-16), 68% Lube-64% Resovia, Fei 80% e Juantorena 71%, dall'altra parte Akhrem e Kurek con 83% e 56%. Si va avanti così fino all'ace di Juantorena che piazza il +2 Lube (18-16): non finisce qui, perché il Resovia ha la forza di rimontare fino al +1 (22-21, ancora con muro, 4 nel parziale, e servizio), ma Juantorena e Christenson ribaltano la situazione (23-22). Si va ai vantaggi, a fare la differenza è il muro di Drzyzga per il 25-27 finale che riporta la sfida in parità.
Grazie alla spinta della vittoria ai vantaggi, il Resovia continua a mettere in difficoltà i biancorossi dai nove metri e a muro (4-8). La Cucine Lube, palla dopo palla, ritrova solidità a muro e arriva al -1 con Stankovic (9-10). Si procede a strappi: 15-13 Lube con Christenson a muro, 16-17 Resovia con Holmes e poi ancora il centrale statunitense 18-20. Break decisivo allargato ancora dal muro polacco su Cebulj (20-23, 5 muri a fine set per l'Asseco), per il 22-25 finale. Dimezzate le percentuali in attacco dei cucinieri, che passano al 38%
Nel quarto set c'è Priddy in campo per Cebulj (risentimento muscolare alla coscia sinistra), e lo schiacciatore americano piazza tre muri consecutivi che lanciano la Cucine Lube sul 8-5. Il possibile rilancio biancorosso, però, si ferma sul muro subito da Podrascanin e l'errore in attacco di Fei (10-10). Il muro di Dryja firma l'11-12, l'ace di Podrascanin il nuovo +1 Lube (14-13), ancora un muro Resovia il controsorpasso polacco (17-15). La gara si accende, tra tanti video challenge da una parte e dall'altra: la zampata finale è della Lube grazie a Priddy (5 muri nel set!) e Stankovic, break di 6-1 per il 25-21 conclusivo.
Tie break che la Cucine Lube inizia con grande determinazione: ancora la coppia Stankovic a muro e Priddy al servizio portano la Lube sul 8-4. Strappo fondamentale perché il Resovia, complici tanti errori al servizio, non riesce più a recuperare: i cucinieri giocano con determinazione e tranquillità, portando a casa il 15-10 finale che vale il terzo posto in questa edizione della massima competizione europea.

 

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Sono soddisfatto per la reazione odierna, soprattutto sotto il profilo emotivo. La squadra oggi ha tirato fuori il carattere. Il terzo posto è un bel traguardo ma qui volevamo una cosa diversa e non siamo riusciti a farla. Al di la della sconfitta ieri sono rimasto male per come è venuta. Ora voltiamo pagina, giovedì vogliamo riaprire la serie con Perugia, non dobbiamo fallire il dentro o fuori. Dobbiamo però migliorare ancora la qualità del gioco anche più di quanto abbiamo fatto stasera ».

Osmany Jantorena (Cucine Lube Civitanova)- «Oggi si è vista un'altra Lube in campo. Abbiamo fatto una cosa difficile venendo a vincere su questo campo davanti a 15000 tifosi che sostenevano i nostri avversari. Siamo terzi, volevamo qualcosa in più ma non è un risultato da disprezzare. Ieri ci siamo guardati in faccia, abbiamo fatto una riunione di un'ora e mezza e ci ritrovati. Cosa ci siamo detti ? lo teniamo per noi. Ora speriamo di vincere Gara 3 con Perugia, è il momento di dare tutto ».

Dragan Stankovic(Cucine Lube Civitanova)- « Bravi tutti, dopo tre sconfitte di fila siamo finalmente scesi molto determinati. Oggi abbiamo avuto la testa giusta nei momenti importanti. Siamo contenti per il gioco ritrovato che ci servirà per Gara 3 contro Perugia. Promettiamo che tutta la squadra darà il massimo per andare avanti nei Play Off ».

 IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA-ASSECO RESOVIA RZESZÓW - 3-2 (25-20; 25-27; 22-25; 25-22; 15-10)-

CUCINE LUBE CIVITANOVA : Fei 16, Parodi (L), Juantorena Portuondo 18, Stankovic 10, Priddy 7, Christenson 7, Cester, Grebennikov (L), Cebulj 10, Podrascanin 10. Non entrati Vitelli, Kovar, Miljkovic, Corvetta. All. Blengini.

ASSECO RESOVIA RZESZÓW : Kurek 25, Jaeschke 11, Tichacek, Dryja, Akhrem 17, Pashytskyy 8, Drzyzga 5, Ignaczak (L), Penchev, Wojtaszek (L), Holmes 11, Witczak 1. Non entrati Perlowski, Sliwka. All. Kowal.

ARBITRI: Barnstorf Ralph - Gradinski Goran.

NOTE - Spettatori 13000, durata set: 28', 30', 33', 31', 16'; tot: 0'. Asseco Resovia RZESZÓW : Battute errate 25, Ace 4. Cucine Lube CIVITANOVA : Battute errate 19, Ace 7.


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