Volley: Coppa Italia A2 Femminile, la finale è Filottrano-Pesaro

Le due leader del campionato, ripetono i successi dell'andata, la squadra di Bertini travolgendo Legnano, quella di Bellano con qualche patema con Trento, e aspettano l'atto conclusivo della competizione che si giocherà il 12 marzo
Volley: Coppa Italia A2 Femminile, la finale è Filottrano-Pesaro© Sab Grima
12 min

ROMA-Le due protagoniste del campionato di A2, Filottrano e Pesaro, sono anche le due finaliste di Coppa Italia. Saranno le due formazioni marchigiane a giocarsi, domenica 12 marzo, l’ambito trofeo. L’esito delle semifinali di ritorno, dopo le gare di andata, era abbastanza prevedibile ma comunque sia Pesaro, che ha battuto nettamente Legnano per 3-0, che Filottrano, portata al tie break da Trento, hanno vinto ancora ribadendo la superiorità sulle rispettive avversarie dando un’ ulteriore prova di superiorità sulle altre squadre del torneo.

LE DUE SFIDE-

MYCICERO PESARO – SAB GRIMA LEGNANO-

Degradi firma con una schiacciata il primo punto della partita. Legnano riporta subito il punteggio in parità ma Pesaro riconquista il vantaggio grazie al punto di Rossella Olivotto. L’errore in battuta di Di Iulio consente alla Sab Grima di tornare in parità. E’ ancora una schiacciata di Degradi a portare la myCicero in vantaggio al termine di una lunghissima serie di scambi: Pesaro tenta la fuga grazie al punto segnato dal muro di Olivotto. Legnano prova a fermare la fuga pesarese ma le rossoblù allungano il distacco (7-4). Sab Grima cerca ancora di fermare l’avanzata pesarese e riesce a ridurre il distacco a -1 (8-9), Mastrodicasa e compagne non demordono e si riportano rapidamente a +3 (12-9). Le lombarde riescono a riportare il punteggio in parità (13-13) ma Pesaro si riporta davanti e con una pipe di Degradi riporta il vantaggio a +2 (15-13). A questo punto coach Pistola ferma il gioco e il distacco torna a +1 (15-14). Uno scambio lunghissimo termina con un bellissimo punto messo a segno da Di Iulio che riporta Pesaro +3. L’ace di Santini porta le rossoblù a +4 e Pistola ferma nuovamente il gioco (18-14). Time out che dà i suoi frutti perché Legnano mette a segno un parziale di 3-0 e si rifà sotto (17-18). Adesso è Bertini a fermare il gioco e la sosta si rivela propizia perchè Pesaro mette a segno due punti e grazie alla schiacciata di Kiosi si porta a +2 (20-18). Ma Legnano non demorde e con un parziale di 2-0 impatta sul 20-20. Pesaro però risponde per le rime e torna a +2 (22-20). L’ingresso di Muzi nelle file di Legnano riporta la Sab Grima in parità (22-22). La myCicero torna in vantaggio grazie al punto di Olivotto, ma Legnano impatta nuovamente sul 23-23. Sono addirittura le giallonere ad ottenere il primo set point e Bertini chiama time out. Una bella fast di Mastrodicasa riporta la situazione in parità (24-24), e diventa decisivo l’ingresso di Pamio che, con una diagonale, porta Pesaro in vantaggio e ancora Mastrodicasa a chiudere un primo set bello e combattuto (26-24).

Primo punto del secondo parziale va a Pesaro, grazie all’errore in battuta di Legnano, doppiato con la schiacciata di Degradi. Le lombarde però sono in partita e impattano sul 3-3. Un altro errore in battuta di Legnano riporta Pesaro in vantaggio ma la situazione torna in parità (4-4). Pesaro riprende a guidare il gioco con la schiacciata di Olivotto ma Legnano recupera subito (5-5). Pesaro prova a fuggire portandosi a +2 (7-5), ma la Sab Grima cerca di restare incollata alle padrone di casa: uno scambio lunghissimo termina con una schiacciata di Mastrodicasa che porta Pesaro a +3 (9-6). Con Santini in battuta le rossoblù volano a +4 (11-7) e Pistola ferma il gioco. Legnano prova a accorciare le distanze ma le pesaresi portano il vantaggio a +5 (14-9 e 16-11). Tutto finito? Niente affatto: la Sab Grima non molla e complice qualche errore pesarese torna prima a -3 (16-13) e poi a -2 (18-16). Bertini ferma il gioco ma non le ospiti che impattano sul 18 pari. Anche questo set è molto tirato e Pesaro si riporta a +2 (20-18) grazie agli attacchi di Degradi e Olivotto. Questa volta è Pistola a chiamare time out ma non sortisce l’effetto desiderato: una schiacciata di Degradi allunga il vantaggio a +3 (21-18). Gli errori in battuta di Legnano continuano a aiutare la myCicero (22-19) che però “ricambia” subito (22-20). Un attacco di Olivotto mantiene il vantaggio pesarese a +3 (23-20) e Pesaro si regala tre set-ball che però non sfrutta perché Legnano è viva: non serve neanche il time out chiamato da Bertini perché De Lellis e compagne, con un break di 3-0 pareggiano (24-24). Ma la myCicero sente che il traguardo è vicino e non si lascia scappare l’occasione: due attacchi vincenti di Kiosi e Santini regalano il set e la finale a Pesaro.

Raggiunto l’obiettivo i due allenatori danno spazio alle seconde linee e, di fatto, comincia un’altra partita nella partita Il primo punto è di Legnano, subito pareggiato da Silvia Bussoli. La partita prosegue punto a punto fino al 6-6 quando Pesaro prova la fuga con un parziale di 3-0 (9-6). Legnano tenta la reazione ma sono le rossoblù ad allungare il vantaggio a +4 (11-7). Pistola ferma il gioco e l’avanzata pesarese e la Sab Grima si fa sotto e con un parziale di 3-0 si porta a -1 (10-11). Le rossoblù non cedono e si portano a +5 (15-10). Sab Grima accorcia il distacco (15-12 e 17-15) ma Pesaro non demorde e si riporta a +5 sul finire della frazione (20-15). Un parziale di 3-0 riporta Legnano a -3 (da 18-23 a 20-23), però la myCicero non cede e con un controparziale di 3-0 si porta a un passo dalla vittoria (24-20), che arriva grazie ad un errore giallonero.

I PROTAGONISTI-

Rebecca Rimoldi (myCicero Pesaro)- « Abbiamo conquistato la finale contro Filottrano  che conosciamo bene: una squadra tosta. Sono contenta perché stasera ci siamo espresse sui nostri livelli e il risultato si è visto ».

IL TABELLINO-

MYCICERO PESARO – SAB GRIMA LEGNANO 3-0 (26-24, 26-24, 25-21)

MYCICERO PESARO: Mastrodicasa 6, Degradi 8, Olivotto 12, Ghilardi (L), Gamba (L), Kiosi 11, Di Iulio 1, Bussoli 4, Santini 7, Pamio 2, Rimoldi, Tonello 3. All. Bertini.

SAB GRIMA LEGNANO: Figini 8, Paris (L), Furlan 6, Muzi 2, Mingardi 8, Coneo 7, Grigolo 10, Kosareva 8, Bossi, De Lellis, Mazzotti 1. Non entrate Facchinetti. All. Pistola.

ARBITRI: Brancati, Mattei.

NOTE – durata set: 28′, 27′, 21′; tot: 76′.

LARDINI FILOTTRANO – DELTA INFORMATICA TRENTINO-

Quando Chiara Negrini alla fine del secondo set mette a terra il pallone che vale la finale della coppa Italia di A2 il PalaBaldinelli si accende a festa e tributa un lunghissimo applauso ad una Lardini che il 12 marzo sfiderà la myCicero Pesaro per la conquista del trofeo e che nella semifinale di ritorno con Trento non si accontenta del set “mancante” ma chiude con un successo al tie-break. La squadra di Massimo Bellano centra un traguardo storico per il club filottranese, da festeggiare per qualche ora prima di rituffarsi nelle vicende del campionato. La Lardini entra nel match con il muro di Cogliandro e tre punti di Scuka che lanciano Filottrano sul 6-3. Trento propone subito Aricò ed è proprio il muro dell’opposta a interrompere la fuga della Lardini (7-7), la Delta Informatica rilancia ancora con il servizio di Moncada (due ace) che contribuisce e non poco al vantaggio esterno (7-11). Trento, che difende bene, si appoggia su Aricò e Kijakova per allungare il passo (9-15), la Lardini inizia a trovare continuità in banda e riduce il gap con il muro di Mazzaro (12-16). Aricò la respinge una prima volta (14-20), Coppi e Rebora una seconda (17-22), ma è una Lardini in fiducia, che ricuce lo strappo con Scuka e con Vanzurova che prima difende e poi mette a terra il punto del 22-22. Il finale di set premia la Delta Informatica, che arriva al set point con Fondriest (23-24) e chiude con Coppi. E’ ancora il servizio di Trento (ace Aricò) a creare problemi in avvio di seconda frazione ad una Lardini che però accende la dinamite sul braccio della Vanzurova per recuperare e mettere la freccia con l’ace dell’opposto (7-6). Filottrano alza i giri del motore e Bosio innesca una Scuka micidiale: sono cinque punti consecutivi della slovena a dare sostanza al break di 7-0 chiuso da Cogliandro con cui la Lardini prende le distanze da Trento (14-8). Feliziani calamita palloni su palloni, il primo tempo di Mazzaro fa segnare il massimo vantaggio (18-11). Coppi e Fondriest provano a rimettere in pista la Delta Informatica (21-16), ma Vanzurova e Cogliandro respingono l’assalto ospite (23-16). E’ capitan Negrini a mettere il punto esclamativo ad un set che significa finale di coppa Italia di A2, scatenando l’entusiasmo dei tifosi. La Delta Informatica riparte con Antonucci, Bogatec, Montesi e Bortoli nel sestetto, ma in casa trentina la sfortuna ci vede benissimo e sul 3-3 del terzo parziale si infortuna Coppi, dopo che nella gara d’andata si è era fatta male la Michieletto. Un lungo coro accompagna l’uscita in barella dell’attaccante che la scorsa stagione vestiva la maglia della Lardini, la squadra di Iosi ha una immediata reazione con Bogatec (4-5) e Kijakova (5-8), ma è Negrini a infilare uno dietro l’altro i punti della parità a quota 8. Anche coach Bellano inizia a cambiare volto alla Lardini, con l’innesto di Rita al centro: Filottrano prende margine con Vanzurova e Scuka (16-13), le neoentrate Tosi (19-15) e Cappelli lasciano subito il segno (23-20). E’ proprio la schiacciatrice toscana a garantire tre set-point alla Lardini (24-21): Montesi e Antonucci annullano i primi due (24-23), Vanzurova non sbaglia e scrive a referto il 2-1. Con Galazzo in regìa, la Lardini scatta bene al via della quarta frazione, mandando a segno Tosi (all’80% in attacco nel set) e Vanzurova (5-2). Cogliandro spinge al servizio (8-5), altrettanto fa Trento con Kijakova (10-8) e Bogatec (11-10). Il tocco si seconda di Galazzo vale il nuovo +2 (14-12), Bellano dà campo a Marangon, la Delta si mette in carreggiata di sorpasso con Kijakova che prima mette a terra l’attacco del 15-16 e poi ancora da zona-uno sigla il 17-19. Cappelli e un errore di Trento riconsegnano la parità a Filottrano (19-19), il quarto punto diretto al servizio (di Montesi) manda di nuovo avanti le ospiti (21-23). La Delta Informatica arriva per prima al set-point (22-24) e Kijakova coglie al volo l’occasione per portare la gara al tie-break, il secondo in quattro giorni per la Lardini. Nel quinto set Filottrano la fa da padrona: Rita mura per il 3-0, Vanzurova e Tosi consentono alla Lardini di cambiare campo sull’8-1. Galazzo si traveste da schiacciatrice e sigla l’11-3, Trento reagisce con i muri di Fondriest e Bortoli (11-5), nella Lardini trova spazio anche la giovanissima Paolucci. Sui titoli di coda Cogliandro piazza il muro del 14-5 e poi mette giù la palla che vale la quinta vittoria stagionale al tie-break.

IL TABELLINO-

LARDINI FILOTTRANO – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-2 (23-25, 25-17, 25-23, 23-25, 15-6)

LARDINI FILOTTRANO: Tosi 7, Marangon (L), Bosio 2, Galazzo 2, Feliziani (L), Negrini 9, Vanzurova 18, Rita 3, Mazzaro 4, Cogliandro 11, Paolucci Erika, Cappelli 5, Scuka 15. All. Bellano.

DELTA INFORMATICA TRENTINO: Fondriest 10, Aricò 10, Bogatec 5, Kijakova 15, Zardo (L), Moncada 2, Montesi 6, Antonucci 10, Bortoli 3, Rebora 6, Coppi 6. All. Iosi.

ARBITRI: Toni, Merli.

NOTE – durata set: 26′, 23′, 28′, 25′, 11′; tot: 113′.


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