Volley: Coppa Italia, Civitanova, Perugia e Trento alla Final Four

Le tre grandi impegnate stasera superano agevolmente i quarti di finale imponendosi nettamente per 3-0 rispettivamente contro Ravenna, Padova e Monza. Completerà il quadro delle semifinaliste la sfida di domani sera (ore 20.30) fra Modena e Verona
Volley: Coppa Italia, Civitanova, Perugia e Trento alla Final Four© Legavolley
12 min

ROMA- Il blasone e la caratura tecnica delle grandi trova conferma nelle tre partite giocate stasera e valevoli per i quarti di finale di Coppa Italia. Diatec Trentino, Sir Safety Perugia e Cucine Lube Civitanova conquistano l'accesso alla Final Four superando, tutte con un netto 3-0, rispettivamente Monza, Padova e Ravenna. Nel calendario delle semifinali, già disegnato, si sfideranno Trento e Perugia mentre Civitanova aspetta la vincente della sfida di domani sera (ore 20.30) che opporrà Modena a Verona al PalaPanini.

 

LE TRE SFIDE-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - BUNGE RAVENNA-

Pronostico mai in dubbio all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove la Cucine Lube batte la Bunge Ravenna in tre set (25-20, 25-19, 25-21) staccando il biglietto per la Final Four della Del Monte® Coppa Italia, che si giocherà nel week end del 27 e 28 gennaio 2018 in sede ancora da decidere. Per i marchigiani, detentori del titolo dopo il trionfo della passata edizione a Bologna, si tratterà dell’ottava partecipazione consecutiva all’atto finale della manifestazione.
Con Sokolov regolarmente in campo nonostante la distorsione alla caviglia rimediata domenica scorsa a Vibo Valentia, la sorpresa nel sestetto di partenza dei campioni d’Italia riguarda la presenza dell’americano Sander nella diagonale di posto 4 insieme a Juantorena, e la contemporanea scelta di schierare (per obbligo di regolamento) la coppia di centrali italiana (Cester e Candellaro), relegando Stankovic in panchina.
Nel primo parziale gli ospiti tengono botta fino a quota 12 affidandosi soprattutto sul buon cambio palla garantito dall’austriaco Buchegger (67%) e da Marechal, poi è un fallo a rete dei medesimi romagnoli a regalare il primo break alla Cucine Lube, che prendono definitivamente il largo con gli ace di Cester (18-15) e Christenson (25-20). Chiude Sander sul 25-20.
Ancor più in discesa il secondo set per i biancorossi, che salgono decisamente di tono nel muro-difesa consentendo a Christenson di innescare a ripetizione la fase di contrattacco, scegliendo Osmany Juantorena quale bocca di fuoco prediletta. Dell’italo-cubano sia il contrattacco dell’8-5 che l’ace del 13-6, una battuta vincente che spiana letteralmente la strada del 2-0 ai marchigiani dinanzi ad una Bunge che dà spazio in campo anche a Vitelli e Raffaelli, non manca certo di volontà e carattere, ma nulla può contro la corazzata di casa, trascinata anche dall’ottima prova dei centrali che registrano il 100% di efficacia sui primi tempi nei primi due parziali (Candellaro chiuderà con 10 punti ed un sontuoso 89%).
Nel terzo set si torna a giocare sul filo dell’equilibrio, almeno fino a quota 10. Poi la Cucine Lube Civitanova spicca il volo verso il 3-0 finale, presa per mano dai suoi infermabili martelli di banda: nel tabellino finale spiccano i 14 punti di Juantorena (53% in attacco, 3 ace e 1 muro), ma anche i 10 di Sander (45%) ed i 9 del convalescente Sokolov (54%, 2 muri).
I PROTAGONISTI-
Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- “Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, mettendo in campo la giusta attenzione e conquistando un risultato netto. Abbiamo visto che Ravenna se spinge al servizio ci può creare delle difficoltà e siamo stati bravi ad uscire da quei momenti più complicati. Complimenti allo staff medico che mi ha ridato Sokolov a tre giorni da una distorsione e anche a lui che ha giocato in una condizione non ottimale. La squadra ha messo in campo una prestazione positiva, tenendo sempre il gioco in mano: domenica si replica, mi aspetto una Ravenna ancora più arrembante che forse stasera ha sentito la pressione dell’importanza della posta. Sicuramente non avranno nulla da perdere e daranno il 100%”.
Marco Vitelli (Bunge Ravenna)- “Abbiamo dato il massimo contro i detentori del trofeo, riuscendo a giocare alla pari della Lube finché siamo riusciti ma poi a fare la differenza è stata la maggiore qualità del nostro avversario. E’ finita l’avventura in Del Monte Coppa Italia. Dopo la bella vittoria a Vibo, ora pensiamo al Campionato e domenica ci riproveremo ancora una volta sul campo di Civitanova”.
 

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - BUNGE RAVENNA 3-0 (25-20, 25-19, 25-21)  

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Christenson 2, Juantorena 14, Candellaro 10, Sokolov 9, Sander 10, Cester 6, Grebennikov (L), Marchisio 0. N.E. Stankovic, Zhukouski, Casadei, Kovar, Milan. All. Medei.

BUNGE RAVENNA: Orduna 2, Marechal 10, Georgiev 0, Buchegger 9, Poglajen 1, Diamantini 3, Goi (L), Vitelli 5, Raffaelli 2, Gutierrez 0. N.E. Marchini, Mazzone, Pistolesi. All. Soli.

ARBITRI: Simbari, Pasquali.

NOTE - durata set: 25', 24', 22'; tot: 71'. Spettatori 2370

MVP Juantorena (Cucine Lube Civitanova)

DIATEC TRENTINO - GI GROUP MONZA-

Dopo tre sconfitte in altrettante partite ufficiali disputate, la Diatec Trentino coglie il primo successo della stagione 2017/18, guadagnando per l’undicesima volta nella propria storia l’accesso alla Final Four di Coppa Italia. La finalista delle ultime tre edizioni del trofeo ha avuto ragione nella gara ad eliminazione diretta dei Quarti di Finale di una coriacea Gi Group Monza che, come suggerivano i risultati ottenuti nelle precedenti gare, ha dimostrato di aver ulteriormente innalzato la propria qualità senza però riuscire a portare a casa nemmeno un parziale in questa occasione. Ottenere la vittoria numero 500 della propria storia per Trento è stato quindi tutt’altro che semplice, come dimostra il finale ad alto rischio del primo set (da 21-18 a 24-23), ma, vinto quel set, la squadra di casa ha dato l’impressione di essere sempre più sicura dei propri mezzi, grazie ad un servizio molto incisivo (10 ace complessivi, 6 solo nel secondo set) e ad un trio di palla alta che ha realizzato 43 dei 75 punti realizzati dai gialloblù. Monza ha provato a replica con Dzavoronok e Finger, ma a gioco lungo ha pagato le percentuali piuttosto basse dell’intero fronte d’attacco.

I PROTAGONISTI-

Uros Kovacevic (Diatec Trentino)- “Era una partita da vincere in qualsiasi maniera, siamo riusciti a farla nostra anche giocando bene e questo è sicuramente un punto a nostro favore. Ci tenevamo a ben figurare dopo la sconfitta di domenica con Milano ma siamo stati bravi a non fare drammi e a voltare subito pagina”.
Simone Buti (Gi Group Monza)- “E’ una sconfitta che fa male, soprattutto perché c’era in palio un traguardo importante come la Final Four di Coppa Italia. Abbiamo iniziato alla grande i set, poi siamo leggermente calati nel finale. Dispiace per quel primo gioco, dove eravamo ad un passo dai vantaggi. Loro sono stati davvero molto bravi con il servizio: ci hanno messo in difficoltà ed hanno avuto più lucidità nei momenti che contavano. Da dove ripartiamo? Siamo ancora all’inizio di stagione, dobbiamo ancora lavorare molto e pensare a crescere. Ora torniamo in palestra e non perdiamo entusiasmo. Domenica ci aspetta un’altra sfida importante”.

IL TABELLINO-

DIATEC TRENTINO - GI GROUP MONZA 3-0 (25-23, 25-20, 25-18)

DIATEC TRENTINO: Giannelli 2, Kovacevic 14, Zingel 5, Vettori 16, Lanza 13, Carbonera 7, Teppan 1, De Pandis (L), Chiappa (L). N.E. Kozamernik, Hoag, Cavuto, Partenio. All. Lorenzetti. GI GROUP MONZA: Shoji 1, Dzavoronok 10, Buti 3, Finger 12, Langlois 2, Beretta 9, Rizzo (L), Hirsch 1, Brunetti (L), Walsh 0, Terpin 2. N.E. Arasomwan, Botto. All. Falasca.

ARBITRI: Satanassi, Florian.

NOTE - durata set: 31', 25', 25'; tot: 81'. Spettatori: 2.765 spettatori

MVP: Uros Kovacevic (Diatec Trentino)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - KIOENE PADOVA-

Dopo un anno di assenza, torna alla Final Four della Del Monte® Coppa Italia la Sir Safety Conad Perugia che replica il risultato di domenica con la Kioene Padova e vola all’atto conclusivo della manifestazione che assegna la coccarda tricolore. Simile anche nell’andamento il match di stasera di fronte ad oltre duemilacinquecento appassionati che hanno riempito le gradinate del PalaEvangelisti. Due set con i padroni di casa sempre a condurre con margine, il terzo combattuto con gli ospiti capaci di risalire dal 24-21 e di giocarsi anche due set point. I colpi di Russell e la voglia di Perugia di chiudere la contesa hanno prodotto il 28-26 conclusivo che porta Perugia alla quarta Final Four di Coppa Italia della sua storia: complici, una prestazione corale ancora una volta convincente al servizio (anche stasera 6 ace) e a muro (6 punti nel fondamentale), un attacco al 54% di squadra, una prestazione di rango dell’Mvp Zaytsev (16 punti con 3 ace, il 60% in ricezione ed il 52% in attacco), ben supportato da Russell ed Atanasijevic sotto rete, e il calore dei Sirmaniaci, encomiabili nel supportare la squadra sempre e costantemente. A Padova non è bastato un eccellente Randazzo (15 punti con il 62% di positività) ed un terzo set generoso e volitivo.

I PROTAGONISTI-

Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia)- “Come domenica abbiamo sofferto anche stasera nel terzo set. E certamente su questo aspetto dobbiamo lavorare per migliorare. Però alla fine è arrivato un altro 3-0 e la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia che era il nostro obiettivo. Quindi siamo assolutamente contenti”.
Luigi Randazzo (Kioene Padova)- “Penso che, a prescindere dal fatto di aver giocato bene o male, abbiamo giocato senza carattere. Un quarto di finale non so quante altre volte ci possa ricapitare e non mi aspettavo questo tipo di partita. Ci rifletteremo e spero non ricapiti più”.

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - KIOENE PADOVA 3-0 (25-18, 25-17, 28-26)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Zaytsev 16, Podrascanin 7, Atanasijevic 9, Russell 12, Anzani 3, Cesarini (L), Colaci (L), Shaw 1, Andric 0. N.E. Siirila, Della Lunga, Ricci, Berger. All. Bernardi.

KIOENE PADOVA: Peslac 1, Cirovic 6, Volpato 8, Nelli 2, Randazzo 15, Polo 6, Balaso (L), Koprivica 0, Premovic 0. N.E. Travica, Scanferla, Gozzo, Sperandio. All. Baldovin.

ARBITRI: Cesare, Gnani.

NOTE - durata set: 23', 23', 30'; tot: 76'. Spettatori: 2597

MVP: Zaytsev (Sir Safety Conad Perugia)

I RISULTATI-

Cucine Lube Civitanova - Bunge Ravenna 3-0 (25-20, 25-19, 25-21)
Diatec Trentino - Gi Group Monza 3-0 (25-23, 25-20, 25-18)
Sir Safety Conad Perugia - Kioene Padova 3-0 (25-18, 25-17, 28-26)
Azimut Modena - Calzedonia Verona Si gioca domani ore 20.30

 


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