Volley: Champions League, la Lube doma il Fenerbahce in quattro set

La formazione di Medei supera i turchi 3-1 (25-22, 25-11, 21-25, 25-12) conquistando tre punti pesantissimi per la sua classifica nella Pool A
Volley: Champions League, la Lube doma il Fenerbahce in quattro set© Cev
7 min

CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- Missione compiuta per la Cucine Lube Civitanova nella terza giornata della Pool A di Champions League: Fenerbahce Istanbul battuto 3-1 all’Eurosuole Forum e seconda vittoria in archivio per Stankovic e compagni che raggiungono Perugia a quota 7 punti in classifica ma restano secondi con 2 successi contro 3 (in campo europeo contano prima le vittorie poi il punteggio).

Netta la superiorità dei cucinieri nella gara odierna, il Fenerbahce riesce a mettere i bastoni tra le ruote della Lube soltanto sfruttando gli errori dei biancorossi nel primo set e il calo di tensione del terzo. Nel resto della gara non c’è partita: nel secondo set e quarto set i cucinieri aggiustano il servizio (ben 12 ace a fine gara) limitando gli errori dai nove metri e la differenza tra le due formazioni viene fuori nettamente: la Lube è determinata in ogni fondamentale (64% in attacco contro 41%) per chiudere la pratica e i turchi aiutano nel compito commettendo molti errori.

Top scorer e MVP Sander, con 19 punti e 3 ace (70% in attacco), Cester chiude con il 100% in attacco e ben 5 ace, super Stankovic a muro con 6 punti messi a segno nel fondamentale.

LA CRONACA DEL MATCH-

Non c’è Juantorena nel sestetto di partenza Lube, in campo Sander-Kovar, per il resto confermati Christenson-Sokolov in diagonale e Stankovic-Cester al centro, Grebennikov libero. Basic si affida ai martelli vecchie conoscenze del campionato italiano Quesque-Sket.

L’inizio è in equilibrio: la Lube si affida molto ai suoi centrali in avvio di gara (Cester 100% in attacco ed ace dell’8-7) ma il Fenerbahce regge l’impatto con i campioni d’Italia con gli attacchi di Sket e il muro (Tekeli per l’8-9 e Quesque per l’11-13). La battuta dei biancorossi è fallosa (ben 9 errori a fine parziale) e i turchi ne approfittano arrivando anche al +3 con l’ace dell’opposto Toy (12-15), vantaggio che il Fenerbahce tiene fino al 15-18. E’ la svolta del set: sul turno al servizio di Sander, Sokolov (6 punti, 71% in attacco) e Kovar in attacco, e Stankovic a muro, prendono per mano i cucinieri e piazzano un maxi break di 8-1 portando la Lube sul 23-19. A chiudere il set ci pensa un attacco del gigante bulgaro (25-22). Netta la differenza in attacco, 72% Lube contro il 35% dei turchi, tenuti a galla solo dagli errori in battuta dei biancorossi.

Completamente diverso il secondo set: il Fenerbahce sbaglia tantissimo in attacco sin da primo pallone e la Lube dilaga subito: 6-0 con Cester, 8-1 con Sander (che viaggia al 70% in attacco), 11-3 ancora con Cester protagonista anche al servizio (suo il doppio ace del 18-7). Set già in cassaforte, i campioni d’Italia allargano ancora il divario sfruttando la battuta sempre pungente (5 ace) e i tanti errori dei turchi (8 complessivi, 25-11).

Nel terzo set prova a reagire il Fenerbahce approfittando di un nuovo calo di efficacia del servizio Lube (1-4) e anche di qualche difficoltà in ricezione (Quesque per il 6-10). Sul servizio di Stankovic ecco la rimonta biancorossa firmata da Kovar e Cester (12-13), resa vana dal muro di Tekeli e del neo entrato Yatgin che murano due volte Kovar per il nuovo break (12-17), complice un buon turno in battuta di Gladyr. La Lube prova a rientrare nonostante ancora i numerosi errori tra servizio ed attacco (8 totali): Stankovic e Sander (86% in attacco per l’amiercano) portano i campioni d’Italia a -2 (18-20), Candellaro entra per la battuta e propizia il -1 (21-22) ma non basta perché ancora Gladyr piazza un ace con l’aiuto del nastro e un altro muro (Yatgin) su Kovar chiude il set (21-25).

Lube che non vuole rischiare nel quarto set e stavolta parte forte con Stankovic a muro (sono 6 a fine gara) e i due americani decisivi al servizio (7-4 e 11-5), il turno di Sander è da vero e proprio show con tre ace e il vantaggio schizza a +6 (16-6). Strada ormai spianata per la Lube, c’è tempo per un altro ace di Cester (21-9) e per un Sander (6 punti nel set) scatenato anche in pipe: chiude Sokolov 25-13.

I PROTAGONISTI-

Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Era importante vincere stasera, abbiamo fatto un po’ di fatica all’inizio e nel terzo siamo calati. Possiamo fare meglio, è chiaro, ma questo può capitare, ovvero che in alcuni momenti della gara qualcosa non funziona tipo il servizio, che è un po’ il termometro della squadra. Nel quarto set, dove c’era pressione, abbiamo espresso un bel livello di gioco quindi sono soddisfatto ».

Dragan Stankovic (Cucine Lube Civitanova)- « Oggi abbiamo giocato contro una formazione che sa giocare a pallavolo, sicuramente il Fenerbahce è una buona squadra. La battuta non è andata al meglio e per questo ci vuole pazienza, il servizio si migliora anche in partita non solo in allenamento dove vi assicuro che tutto sta andando bene. Da fuori del campo oggi abbiamo sentito delle cose che spero in futuro non succedano più, il nostro palasport deve essere un vantaggio, vogliamo sentire applausi non urla. Comunque vanno in archivio tre punti importanti e ora pensiamo alla gara con Modena ».

Taylor Sander (Cucine Lube Civitanova)- « Abbiamo visto che il Fenerbahce può giocare bene, come abbiamo visto nel terzo set. Ma nel quarto set siamo stati forti, il servizio ha fatto la differenza. Tra due settimana incontreremo i turchi in trasferta e dovremmo stare molto attenti per conquistare un’altra vittoria. Ora pensiamo alla gara con Modena e proveremo a vincere anche quella ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - FENERBAHCE SK ISTANBUL 3-1 (25-22, 25-11, 21-25, 25-12)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 7, Sander 19, Christenson 5, Stankovic 14, Sokolov 14, Cester 13, Grebennikov (L), Storani (L), Candellaro 0. N.E. Zhukouski, Casadei, Milan, Marchisio, Juantorena portuondo. All. Medei.

FENERBAHCE SK ISTANBUL: Toy 9, Keskin 1, Sket 7, Tekeli 6, Quesque 10, Gladyr 7, Karatas (L), Hazirol (L), Ünver 1, Yatgin 2. N.E. Öndes, Akdeniz, Karasu, Büyükgöz. All. Basic.

ARBITRI: Ryabtsov, Maroszek.

NOTE - durata set: 29', 20', 28', 23'; tot: 100'.


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