Volley: Coppa Italia A1 Femminile, tutto facile per Novara e Conegliano

Nel ritorno dei Quarti le squadre di Barbolini e Santarelli, dopo i successi dell'andata in trasferta, chiudono rapidamente i conti contro Cuneo e Monza e staccano il pass per la semifinale
Volley: Coppa Italia A1 Femminile, tutto facile per Novara e Conegliano© Legavolley Femmmile/Rubin
12 min

ROMA- Nelle due sfide di questa sera, valevoli per il ritorno dei Quarti di Finale di Coppa Italia di A1 Femminile, tutto secondo pronostico a Novara e Treviso. Igor Gorgonzola e Imoco Conegliano, dopo aver vinto rispettivamente sui campi di Cuneo e Monza, stasera hanno ribadito il loro diritto a partecipare alla Final Four in programma a Verona il 2 e 3 febbraio superando, entrambe per 3-1 Bosca San Bernardo Cuneo e Saugella Monza rispettando ampiamente il pronostico della vigilia. Le squadre di Barbolini e Santarelli vanno ad aggiungersi alla Savino Del Bene Scandicci, che ieri ha eliminato il Bisonte Firenze. Domani ultimo quarto con la sfida di ritorno fra Unet E-Work Busto Arsizio e E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore con le farfalle che partono dal 3-1 conquistato in trasferta nella gara di andata. 

LE DUE SFIDE-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO -

Missione compiuta per la Igor Gorgonzola Novara di Massimo Barbolini, che con un 3-1 casalingo bissa la vittoria ottenuta nella gara d’andata a Cuneo e conquista così il pass per la Final Four di Coppa Italia in programma il 2 e 3 febbraio a Verona.

Igor in campo con Carlini in regia ed Egonu in diagonale, Chirichella e Veljkovic al centro, Plak e Piccinini in banda e Sansonna libero; Cuneo si affida a Van Hecke opposta a Bosio, Zambelli e Menghi centrali, Markovic e Salas schiacciatrici e Ruzzini libero.

L’avvio è un combattuto testa a testa (6-5, primo tempo di Chirichella a chiudere un lungo scambio) ma il turno in battuta di Egonu (13 punti nel set per lei) rompe l’equilibrio: con due ace e un attacco vincente l’opposto azzurro firma il 10-6. Van Hecke reagisce (11-10, diagonale) ma Plak trova l’ace del 16-13 e mantiene le distanze poi in attacco con il diagonale del 20-17; ancora Van Hecke a riaprire i giochi (23-22, diagonale) ma dopo il timeout di Barbolini e il disperato tentativo di Markovic (24-23) è ancora Egonu a mettere il sigillo sulla qualificazione, per il 25-23.

Barbolini rivoluziona il sestetto: Camera è la regista con Bici opposta, Stufi e Chirichella i centrali, Nizetich e Plak le schiacciatrici e Zannoni il libero. Nizetich parte con due ace (2-0), Camera allunga a muro (4-1) e Chirichella trova il primo tempo del 9-4 che scava il solco; Plak tiene il ritmo in diagonale (12-7), Pistola inserisce Kaczmar in regia e Mancini al centro mentre tra le azzurre va a segno anche un appoggio del libero Zannoni (14-8). Bici allunga ancora (16-8) e costringe Pistola al timeout, Stufi scappa 21-12 in fast e Plak, poco dopo, conquista il set ball: chiude Bici, per il 25-16.

Cuneo reagisce (2-5, ace di Mancini) e scappa 4-9, Barbolini ferma il gioo e Stufi-Plak ricuciono lo strappo fino all’8-10; i turni in battuta di Kaczmar (8-14, ace) e Markovic (10-18) ipotecano anticipatamente il set, Markovic chiude sullo slancio in maniout per il 13-25.

Cuneo ancora avanti in avvio di quarto set (2-5), Novara reagisce e rientra (6-6) ma il muro di Mancini regala il nuovo break alle ospiti, sul 9-11. Plak ribalta l’inerzia (12-11, ace) e innesca un bel testa a testa spezzato dall’errore di Markovic per il 19-16; Bici allunga alternando potenza (21-17) e maniout (22-17) ma Cuneo rientra 22-22 sfruttando il turno in battuta di Kaczmar e qualche errore delle azzurre. Chirichella rompe il break (23-22), Markovic pasticcia (24-22) e poi spara out il pallone decisivo in battuta, sul 25-23.

I PROTAGONISTI-

Letizia Camera (Igor Gorgonzola Novara)- « Siamo contente, volevamo una vittoria e non solo un set per la qualificazione e ci siamo riuscite. Abbiamo disputato una buona gara, anche noi che di solito abbiamo meno spazio, con la sola eccezione del terzo parziale. Ora ci aspetta un’altra gara importantissima, a Cannes, cui arriviamo con la giusta determinazione ».

Francesca Bosio (Bosca San Bernardo Cuneo)- « Per noi era importante, al di là del risultato, disputare una buona partita e credo che lo abbiamo fatto. Dispiace per la doppia sconfitta ma in generale per noi è importante proseguire a lavorare come abbiamo fatto finora: stiamo disputando un campionato per certi versi al di sopra delle aspettative e vogliamo continuare a farlo ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-1 (25-23 25-16 13-25 25-23)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Piccinini 1, Chirichella 9, Carlini, Plak 11, Veljkovic 1, Egonu 13, Sansonna (L), Bici 10, Nizetich 6, Stufi 5, Camera 2, Zannoni (L) 1. Non entrate: Bartsch. All. Barbolini.

BOSCA SAN BERNARDO CUNEO: Bosio, Markovic 15, Menghi 1, Van Hecke 23, Salas 10, Zambelli 7, Ruzzini (L) 1, Mancini 5, Kaczmar 2, Baiocco, Kavalenka. Non entrate: Cruz. All. Pistola.

ARBITRI: Bassan, Venturi.

NOTE – Spettatori: 2000, Durata set: 25′, 21′, 21′, 28′ ; Tot: 95′.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – SAUGELLA TEAM MONZA-

Terzo episodio della “saga” settimanale tra Imoco e Saugella Monza, con in palio la Final Four di Coppa Italia. Bastava un set alle Pantere di casa dopo il 3-0 dell’andata, e la squadra di coach Santarelli ha eseguito il compito alla perfezione, mettendosi in meno di mezz’ora al riparo da sorprese, con il piglio della grande squadra.

Primo set: Imoco senza Sylla, tenuta a riposo precauzionale (si gioca martedì per la Champions in Polonia) per una tendinite, si schiera con Wolosz-Fabris, Hill-Tirozzi, Danesi-De Kruijf, libero De Gennaro. Risponde la Saugella con Hancock-Ortolani, Buijs-Orthmann, Melandri-Adams, libero Arcangeli.

Le ospiti iniziano bene trascinate dai colpi di Ortolani e vanno avanti 3-5, ma presto l’Imoco alza il ritmo: con le battute tattiche di Wolosz e le difese di De Gennaro crea ottime occasioni di contrattacco chiuse a turno da Hill, Danesi, Fabris e Tirozzi che, perfettamente imbeccate dalla capitana, in pochi istanti rimettono Conegliano con la testa avanti fino al 9-6. Si fa vedere l’ex Melandri con due muri in fila, ma l’Imoco con altre due super difese di De Gennaro, i muri di Danesi e un ace di Fabris allunga decisa fino al 16-10. Anche Vale Tirozzi fa male alla ricezione delle brianzole con la battuta (18-11) e Monza sembra ammainare bandiera bianca in prospettiva qualificazione dopo l’ennesimo ace (saranno 3) del set per le venete, che vale il 20-12. Coach Falasca inserisce Bianchini e Partenio, le Pantere sbagliano qualcosa e Monza si riavvicina (21-16), ma Conegliano rimette subito le cose a posto. De Gennaro continua a dare spettacolo in difesa, una super Wolosz fa viaggiare la palla velocissima per le conclusioni vincenti di Tirozzi (4 punti con il 60% nel set) e con un errore in battuta delle ospiti chiude set e qualificazione con il 25-21 che fa esultare il Palaverde.

Mentre i tifosi iniziano ad organizzare la trasferta di Verona per la Final Four (2/3 febbraio, info Paolone 3898321644), coach Santarelli con un occhio all’impegno di martedì a Lodz, rivoluziona il sestetto con l’inserimento di Lowe, Moretto, Folie, Bechis e Fersino (come libero), con lesole Tirozzi e Hill in campo rispetto allo starting six, la Saugella invece lascia dentro le “titolari”.

Karsta Lowe (8 punti nel set) fa subito vedere la sua classe con gli attacchi che valgono il 3-1 iniziale, ma Ortolani e Adams non ci stanno e si va in grande equilibrio per tutto il set senza strappi fino al 18-18. A questo punto c’è il tentativo di fuga per le Pantere con un bel muro di Marta Bechis e un errore di Adams (20-18) che costringono coach Falasca al time out. Proprio la centrale USA con un muro pareggia ancora, ma Tirozzi sigla il lungolinea del 21-20. Con i fondamentali “diretti” l’Imoco scava ancora il gap: muro di Hill, ace di Folie (5 punti nel set) per il 23-21, ma Monza pareggia ancora e sorpassa 23-24 con una serie di battute importanti di Hancock. Kim Hill annulla il primo set point, ma al secondo tentativo è Serena Ortolani (7 punti e il 60% nel set) a chiudere 24-26 per Monza che impatta 1-1.
Il terzo set vede ancora Conegliano partire forte con i colpi di un’ottima Karsta Lowe e di una Folie concentrata sotto rete (5-1). Bechis va a segno di prima, poi Hill ed è 9-4, con le Pantere che, sfruttando la voglia e l’energia di chi di solito gioca meno, fanno vedere un grande ritmo difficile da contenere per Adams e compagne (16-11). Hancock batte forte, Orthman (8 punti nel set) colpisce da seconda linea e Monza torna vicina (17-15). Kim Hill veste i panni della trascinatrice, Moretto e Lowe mettono i loro mattoncini e le Pantere allungano ancora (21-16). La Saugella però ci tiene a restare nel match (cartellino giallo a coach Falasca) e con grinta ritorna inscia (22-20). Si combatte aspramente, nonostante il risultato non conti più, e alla fine la spunta l’Imoco con il 25-22 firmato da Lowe (8 punti nel set).
Quarto set che vede l’Imoco prendere il largo all’inizio su una serie di battute insidiose di Gaia Moretto (4-1), mentre anche la Saugella svuota la panchina con l’ingresso di Partenio, Balboni, Devetag e Bianchini. Le Pantere comunque con la qualificazione vogliono anche la vittoria e allungano con Lowe e Folie, messe bene in ritmo da Bechis (8-2). Moretto fa punto in…bagher e coach Falasca non ci sta, ferma il gioco sul 10-4. Le giovani Moretto al centro e Fersino (brillante in seconda linea come vice-Moki) mettono pepe nell’ulteriore spinta gialloblù (14-8). Entra anche Facchinetti per Monza, ma al centro c’è spazio e una Folie in grande crescita vola in primo tempo per scavare ancora il solco (17-9). Le Pantere vedono vicino il traguardo e, nonostante qualche sprazzo di Buijs, l’Imoco Volley marcia spedita fino al 25-15 che chiude la contesa con il 3-1 che dà a Conegliano la terza vittoria in sette giorni sulla Saugella Monza.

Prima di pensare alla Final Four di Coppa Italia (2/3 febbraio a Verona) per l’Imoco continua il tour del force: domani la partenza per Lodz dove martedì alle 18.00 si gioca la terza gara del girone di Champions, poi sabato sera big match a Novara per la quarta di ritorno della A1.

I PROTAGONISTI-

Serena Ortolani (Saugella Monza)-  « Mi dispiace perché pensavo che potessimo fare qualcosa in più, reagendo in modo differente. Complimenti comunque a loro per come hanno gioco e per aver raggiunto questa Final Four. Partiamo molto bene i primi set, poi ci spegniamo pensando alle cose che non vanno. Dobbiamo essere più libere, più spregiudicate ed esuberanti. Non dobbiamo pensare troppo: abbiamo doti e qualità, manca solo questa maggiore libertà in alcuni momenti della gara. Vogliamo crescere ogni partita, cercando di trovare i giusti meccanismi anche ora che è rientrata Buijs, e lavorare per i prossimi obiettivi stagionali ».

IL TABELLINO-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – SAUGELLA TEAM MONZA 3-1 (25-21 24-26 25-22 25-15)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Hill 14, Danesi 1, Fabris 5, Tirozzi 10, De Kruijf 2, Wolosz, De Gennaro (L), Lowe 19, Folie 12, Moretto 6, Fersino (L), Bechis. Non entrate: Sylla. All. Santarelli.

SAUGELLA TEAM MONZA: Buijs 11, Melandri 4, Ortolani 10, Orthmann 15, Adams 5, Hancock 6, Arcangeli (L), Devetag 2, Bianchini 1, Partenio 1, Facchinetti, Balboni. Non entrate: Begic. All. Falasca.

ARBITRI: Frapiccini, Mattei.

NOTE – Spettatori: 3620, Durata set: 25′, 26′, 29′, 22′ ; Tot: 102′.


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