ROMA- Il successo italiano sul Brasile, a coronamento di una serata magica, nello scenario del Foro Italico, con 11000 spettatori in delirio, ha un grandissimo valore, anche per le certezze che la nazionale ha potuto acquisire superando la squadra considerata la più forte del Mondo.
Queste le impressioni a caldo degli azzurri e del tecnico.
Ivan Zaytsev « Questa partita rappresenta un tassello importante per il futuro. È stata una bella vittoria, in un’atmosfera speciale, diciamo che questo impianto ci porta bene. Abbiamo vinto due partite su due, potemmo sempre giocare qui. Per crescere questo gruppo deve partire da carattere, dallo stare insieme, lottare, soffrire, arrabbiarsi con l’arbitro e farsi trascinare dal pubblico. Questa sera abbiamo messo un piccolo tassello e un fatto un passo in avanti per una nuova costruzione. Sul pubblico è stato straordinario, un boato così a fine partita non lo ricordo, è stata una grande gioia ».
Dragan Travica- « Quella di stasera è la partita che ci ha dato più soddisfazioni finora. Abbiamo dato tutto per vincere, volevamo fare l'impresa era ciò di cui avevamo bisogno. La vittoria più grande è vedere come ognuno di noi abbia messo a servizio della squadra il fuoco che ha dentro. Questa Nazionale ha molta personalità e da oggi anche maggiore sicurezza, ma sono convinto che possa fare ancora meglio».
Max Colaci: « Sono contentissimo per tutto. Abbiamo tempo per lavorare e continuare a migliorarci ».
Emanuele Birarelli- « E’ andato tutto bene, è facile giocare in queste condizioni le palle veloci. Mauro Berruto mi chiede di spingere tanto. E’ stata davvero una bella serata ricca di emozioni. Ora archiviamo questa partita e pensiamo a lavorare e andare avanti, guardiamo in casa nostra. Cosa succederà a Firenze? Non so, noi ce la metteremo tutta vogliamo regalare anche al pubblico fiorentino una grande gioia. Quello che posso dire è che ce la giocheremo fino all’ultimo punto ».
Mauro Berruto- « È stata una vittoria fortemente voluta, questo match ci ha permesso di fare degli enormi passi in avanti, abbiamo stabilizzato alcune cose a livello tecnico. La partita a un certo punto ha cambiato volto, divenendo strana, abbiamo avuto un po’ di alti e bassi, come normale che fosse, abbiamo desiderato tanto vincere e ci siamo riusciti in un contesto unico. Le emozioni contano nella vita come nella pallavolo, giocare in questo impianto, e io ho avuto l’onore di farlo due volte, è stato straordinario. Avevo chiesto ai ragazzi di accendere un po’ il fuoco, questa squadra doveva fare il conto con il passato e con una partenza a fasi alterne, è andata molto bene, neanche se l’avessimo preparata poteva andare così bene. Sull’arbitraggio? Non dico nulla. L’Italia vuole arrivare alle finali di World League. Questa partita è stata importante per raggiungere il nostro obiettivo ».
I brasiliani incassano con sportività la sconfitta e danno appuntamento a Firenze domenica sera.
Bruno Rezende- « Giocare qui è un’esperienza unica, bellissima, anche se molto diversa rispetto a quella che si vive dentro ai palazzetti, ma sono contento di averla vissuta nonostante la sconfitta. Non c’è nessun rimorso perché domenica ci sarà subito un’altra partita che dobbiamo vincere per continuare il nostro percorso di crescita. Siamo qualificati, si vince, si perde, l’importante è restare concentrati. A Firenze non sarà una rivincita, abbiamo giocato tante volte contro l’Italia e abbiamo già vinto, non ha senso parlare di rivincita. Sugli arbitrali penso che come noi possono sbagliarsi anche loro, sono cose che succedono».
Roberley Leonaldo, Assistant Coach del Brasile- « C'era una bella atmosfera stasera, con un pubblico molto caloroso, abbiamo assistito a uno spettacolo emozionante. Dal punto di vista tecnico è stato un match difficile perchè, come abbiamo detto, si sono sentite le differenze rispetto alle partite giocate al chiuso. Nonostante tutto, però, è stata una bella gara ».
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