Volley: World Grand Prix, le azzurre cedono alla Serbia

La Nazionale femminile, già qualificata per le semifinali, ha perso 3-1 contro le vice campionesse olimpiche.
Volley: World Grand Prix, le azzurre cedono alla Serbia© Fipav
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NANCHINO (CINA)- Nella Final Six del World Grand Prix è arrivata la prima sconfitta per la nazionale italiana femminile, superata dalle vice campionesse olimpiche serbe 3-1 (25-18, 25-19, 16-25, 27-25). Le azzurre, scese in campo con una formazione profondamente rinnovata rispetto alla gara di ieri contro gli Stati Uniti, nei primi due set non sono riuscite a reggere il ritmo delle avversarie, sempre in pieno controllo del gioco. Nella terza frazione si è vista un’Italia diversa, capace di mettere in grossa difficoltà la squadra serba e imporre la propria pallavolo. Combattuto il quarto set con le due squadre che si sono date battaglia, prima dell’allungo decisivo firmato dalla Serbia. 
In virtù del risultato Malinov e compagne, già qualificate per le semifinali, hanno chiuso al secondo posto la Pool K e per conoscere il nome dell’avversaria di domani dovranno attendere l’esito della sfida di questo pomeriggio tra Cina e Olanda.
Come annunciato il Ct Mazzanti ha operato diversi cambiamenti nello schieramento inziale, mandando in campo: Malinov in palleggio, Sorokaite opposto, schiacciatrici Lucia Bosetti e Sylla, centrali Bonifacio e Danesi, libero Parrocchiale. Per Beatrice Parrocchiale la partita di oggi ha segnato l’esordio assoluto nel World Grand Prix. 
Sin dall’inizio l’Italia ha faticato a contenere la potenza offensiva delle avversarie, capaci di guadagnare subito un buon vantaggio. Le azzurre non sono mai riuscite a trovare il proprio ritmo e neanche l’ingresso di Loda per Sylla ha cambiato le sorti del set, vinto di forza dalla Serbia (18-25). 
Nella seconda frazione il copione non è cambiato, Malinov e compagne hanno dovuto subire il gioco serbo, con l’attacco azzurro che ha accusato diversi passaggi a vuoto. Trascinate dall’opposto Boskovic, le vice-campionesse olimpiche hanno amministrato con autorità il vantaggio, respingendo ogni tentativo di rimonta italiano (19-25). 
La reazione azzurra è arrivata nel terzo parziale, grazie al servizio di Loda e agli attacchi di Sorokaite l’Italia ha staccato nettamente le avversarie (13-6). Le serbe hanno tentato di ricucire, ma le ragazze di Mazzanti hanno sempre tenuto alto il ritmo e con un’ottima Lucia Bosetti hanno dominato la frazione (25-16). 
Il quarto set, con Caterina Bosetti al posto di Lucia, ha visto le due squadre restare a contatto sino al (10-9). Due aces consecutivi di Sorokaite hanno permesso all’Italia di allungare, ma la Serbia ha prontamente replicato. Le azzurre con grande ostinazione si sono sempre mantenute al comando, facendo scivolare indietro le avversarie (22-18). Nel momento di chiudere, però le ragazze di Mazzanti si sono bloccate ed hanno ceduto (25-27), dopo aver annullato tre match point. 

I PROTAGONISTI-

Davide Mazzanti (Allenatore Italia)- « Nei primi due set abbiamo fatto molta fatica con il cambio palla, subendo il loro break point che è di altissimo livello. La Serbia è una squadra fortissima e all’inizio si è fatta sentire sia in battuta che a muro. Piano piano siamo riusciti a prendergli le misure e le cose sono andate molto meglio, il grosso rammarico è per il finale di quarto set perché almeno il tie-break ce lo saremmo meritato. Sono soddisfatto per come le ragazze hanno saputo crescere nel corso della partita, non era facile visti i diversi cambi che ho fatto. Dovendo disputare quattro partite di fila, ho ritenuto giusto operare qualche cambiamento e devo dire che non è andata male. Sono felice anche per il recupero di Lucia (Bosetti ndr) che ha fatto vedere ottime cose, nel quarto set l’ho fatta uscire per risparmiarla in vista della semifinale. Domani ci attende una gara importantissima che abbiamo fortemente desiderato, chiunque sarà l’avversario sarà davvero bello poter competere per qualcosa di così grande. Nel corso del torneo ho detto ripetuto molte volte, che dobbiamo prima concentrarci su noi stessi e poi pensare alle squadra che abbiamo di fronte. Sono convinto che la squadra darà il massimo, siamo curiosi di sapere quale sarà il “colore” di questo finale del Grand Prix ».

Indre Sorokaite (Italia)- « Oggi c’è tanto dispiacere perché sono convinta per quello che abbiamo fatto vedere in campo sarebbe stato giusto andare al tie-break. Nel corso della partita è venuto fuori il nostro gioco e da squadra abbiamo saputo reagire, dopo un inizio difficile. Domani mi aspetto come al solito un’Italia combattiva e non mi interessa tanto l’avversaria, perché arrivare tra le prime quattro significa dover competere con le migliori formazioni al mondo. La cosa più importante sarà dare il nostro meglio e rimanere sempre unite ».

Beatrice Parrocchiale (Italia)- « Peccato perché è mancato davvero poco per prolungare la gara al quinto set. Adesso dobbiamo cancellare velocemente questa sconfitta e guardare avanti, ovvero alla semifinale di domani. Come abbiamo fatto per tutto il corso del torneo daremo il massimo per far continuare questo bellissima avventura ».

Anna Danesi (Italia)- « Dopo un brutto primo set, ci siamo pian piano sistemate a muro-difesa e in battutta, rendendo dura la vita alla Serbia. Siamo arrivate tra le prime quattro del Grand Prix e domani ci attenderà un’altra avversaria tostissima. In queste ore ci prepareremo al meglio per fare una grande partita e raggiungere un altro traguardo. Bisognerà entrare in campo con l’atteggiamento di chi non ha nulla da perdere, cercando di chiudere il torneo il più in alto possibile ».

 IL TABELLINO-

SERBIA - ITALIA 3-1 (25-18, 25-19, 16-25, 27-25)   

SERBIA: Zivkovic, Malesevic 3, Veljkovic 9, Rasic 5, Boskovic 16, Milenkovic 10. Libero: Pusic. Bjelica 12, Antonijevic 2, Stevanovic 6, Blagojevic (L), Busa 2. N.e: Malagurski e Mihajlovic. All. Terzic

ITALIA: Malinov 2, Bonifacio 10, Sylla 1, Sorokaite 22, Danesi 5, L. Bosetti 11. Libero: Parrocchiale. Loda 8, C. Bosetti 4, Chirichella, Folie 2. N.e: Egonu, Orro e De Gennaro (L). All. Mazzanti

Arbitri: Espicalsky (Bra) e Liu (Chi). 

Durata Set: 23’, 26’, 28’, 34’.
Serbia: 4 a, 8 bs, 11 m, 28 et.
Italia: 7 a, 14 bs, 8 m, 22 et.

RISULTATI E CLASSIFICHE-

Pool K: Serbia-Italia 3-1 (25-18, 25-19, 16-25, 27-25)
Classifica: Serbia 2V 5p, Italia 1V 3p, Stati Uniti 0V 1p.
Pool J: Cina-Olanda ore 13.30
Classifica: Cina 1V 3p, Brasile 1V 2p, Olanda 0V 1p.

 

 

 

 

 


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