Volley: Europei, le ambizioni azzurre a si infrangono sulle mani del Belgio

L'Italia viene travolta da Van De Voorde e compagni per 3-0 (25-21; 25-11; 25-23) che volano in semifinale sfruttando al meglio il fondamentale del muro
Volley: Europei, le ambizioni azzurre a si infrangono sulle mani del Belgio© Cev
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KATOVICE (POLONIA)-  L’Italia esce dall’Europeo al termine di una brutta prestazione che ha visto gli azzurri di Blengini soccombere nettamente 0-3 (21-25; 11-25; 23-25) al cospetto di un Belgio che stasera si è dimostrato superiore ai nostri in tutti i fondamentali, in particolare in quello del muro sul quale ha costruito la propria vittoria dando concretezza al sogno della semifinale.

La prima analisi, dopo un Europeo fatto di luci ed ombre, ha visto la nazionale esprimersi a sprazzi. In alcune circostanze il gruppo ha fatto vedere un bel gioco e un gran carattere, ma è chiaro che questa squadra non può rinunciare a cuor leggero a uomini del calibro di Zaytsev, Juantorena e Birarelli, campioni che lo scorso anno hanno contribuito a regalarci l’argento olimpico e che sarà necessario recuperare in vista dei Mondiali del 2018. Ma per le analisi più approfondite ci sarà tempo nei prossimi giorni, ora c’è soltanto da incassare e ripartire.

Venendo alla partita l'Italia è scesa in campo con il consueto schieramento: diagonale Giannelli-Vettori, Antonov-Lanza martelli, Piano-Mazzone centrali con Colaci libero (in alternanza con Balaso per la fase ricezione-difesa).

Il Belgio dall’altra parte della rete è sceso in campo con Valkiers in palleggio, Van den Dries sulla sua diagonale, Deroo e Rousseaux i martelli, Van de Voorde e Verhees centrali, con Stuer libero.

Il primo set è iniziato all’insegna dell’equilibrio con l’Italia che soffre sin dalle prime fasi in ricezione sui potenti servizi di Van De Voorde e soci e subisce la forza a muro degli avversari. A tenere nel match gli azzurri le buone percentuali in attacco di Vettori e Lanza. Il break decisivo a favore del Belgio arriva sul 16-15 per noi con i nostri avversari che riescono a mettere a segno 4 punti di fila (16-19). Un gap che gli azzurri non riescono più a colmare pur lottando. Decisivi ancora una volta sotto rete i muri di Van de Voorde e Van Valle, inserito da Baeyens nei momenti topici, e parziale che se ne va 21-25 per i belgi.

Seconda partita con gli azzurri subito in difficoltà. La costante è sempre la stessa. Il Belgio, sfruttando al meglio difesa e muro, disinnesca sistematicamente gli attacchi azzurri, impotenti da ogni zona del campo. Con un perentorio scatto nel punteggio fino al 5-12 Deroo e compagni ipotecano il parziale nelle fasi iniziali. L’inerzia del match non cambia con gli innesti di Botto, Sabbi, Randazzo e Spirito, praticamente tutta la squadra esclusi i centrali, spediti disperatamente in campo da Blengini per cercare di dare una svolta. L’Italia si smarrisce del tutto e finisce per soccombere con un nettissimo, 11-25, un passivo pesantissimo anche sotto il profilo morale.

Il blitz del Belgio arriva subito ad inizio del terzo set. 2-5, poi 4-8, con un Italia che non riesce ad esprimere la propria pallavolo commettendo errori in tutti i fondamentali normalmente sconosciuti ai nostri ragazzi che denotano inquietudine e progressivo senso di impotenza. Una reazione peròsi concretizza con una serie che porta sul 9-9. Vettori suona la carica, servito a dovere da Giannelli che trova nel nostro opposto la soluzione tattica migliore per tentare di riaprire la partita. Ma la continuità stasera non è nelle corde della squadra di Blengini. Puntualmente torna a funzionare il muro e nuovo scatto in avanti del Belgio, con gli azzurri che tengono duro e raggiungono la parità sul 20-20. Quando c’è da stringere i tempi però ci manca qualcosa. Ancora un paio di errori e l’Italia è costretta ad arrendersi. Un servizio nettamente out di Vettori regala, al secondo match ball, il successo ad una formazione avversaria che vola meritatamente in semifinale. Per la nostra nazionale stasera nessun rimpianto, per tornare ai massimi livelli c’è ancora tanto da lavorare.

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Italia)- « Abbiamo trovato un avversario molto solido, eravamo purtroppo preparati a certe situazioni, i due martelli giocano in maniera aggressiva, riuscendo ad attaccare la palla anche quattro volte consecutivamente. Noi da parte nostra abbiamo avuto grosse difficoltà in attacco e non siamo mai riusciti a cambiare l’inerzia della partita. Al servizio poi abbiamo commesso troppi errori, molte cose ci sono risultate difficili e questo non ci ha permesso di rimanere attaccati nel punteggio. Sono parecchio dispiaciuto, mi sembra ovvio. Come sempre, alla fine di una manifestazione ci sarà da ragionare e riflettere. Sappiamo che abbiamo della strada da fare ».
Filippo Lanza (Italia)- « Nulla è andato come pensavamo e speravamo, loro hanno giocato una partita davvero ottima, mentre noi no. Ogni volta che succede una gara così non riesco davvero a capacitarmi di come possa essere possibile; abbiamo tentato una reazione, ma non siamo mai riusciti a trovare delle contromisure. Siamo entrati in campo con la stessa voglia di sempre, ma purtroppo non ci è riuscito di fare una bella partita ».
Oleg Antonov (Italia)- « Conoscevamo il loro valore, ma noi eravamo determinati, volevamo continuare a far bene, ma purtroppo non ci siamo riusciti, non è bastato. Loro hanno fatto una gran partita, non c’è che dire. Ci dispiace molto ».  

IL TABELLINO-

ITALIA-BELGIO 0-3 (21-25; 11-25; 23-25)

ITALIA: Randazzo, Giannelli 1, Vettori 12, Antonov 7, Mazzone 10, Piano 4, Lanza 6, Colaci (L), Balaso (L). Spirito. Botto 1, Buti 2, Sabbi 2. Non entrato Ricci. All. Blengini

BELGIO: Van Den Dries 12, Deroo 16, Van Hirtum 1, Stuer (L), Lecat 1, Verhees 7, Van De Voorde 6, Van Valle 2, Ribbens (L), D’Hulst,Valkiers 1, Rosseaux 2, Non entrati Van De Velde. Klinkenberg,  All. Baeyens

Arbitri: Rodriguez (Spagna)- Gradinski (Russia)

Durata set: 28’, 23’, 31’ Spettatori: 5900
Belgio a 4 bs 8 mv 14 et 10
Italia a 3 bs 18 mv 4  et 27

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